“Tutti i nodi vengono al pettine: quando c’è il pettine.”-disse Leonardo Sciascia. Oggi è drammaticamente il 23 febbraio 2025: il Papa non sta tanto bene, il mondo pure, ma dalle parti di ienesicule si festeggia lo stesso. “Che gente! Privi di senso dell’opportunità” -dirà qualcuno. Ma questo qualcuno non sa che sono arrivati anche per […]
Catania “legalità all’italiana”, chi s’ammucca la Camera di Commercio? Protocollate le dodici dimissioni. E diffida ai consiglieri rimasti ad andare avanti!
Pubblicato il 14 Aprile 2014
Mattinata al Palazzo della Borsa che ha sancito…di iena senza poltrona
I dodici consiglieri camerali dello schieramento guidato da Confcommercio (9 di questa organizzazione, due di Confesercenti e uno di Coldiretti)
si sono formalmente dimessi. A norma di legge il consiglio non può andare avanti, essendo venuto meno il numero minimo previsto per il funzionamento. Insomma, non si può andare avanti in queste condizioni e naturalmente non si può eleggere il Presidente. Fra poco, intorno alle 16, i consiglieri rimasti in carica si riuniranno: che faranno?
Si è arrivati, quindi, alla “rottura”: non solo i dodici hanno anche diffidato gli altri consiglieri a non andare avanti. E domattina, alle 9,30, è prevista una loro conferenza stampa.
Come finirà? A Ragusa, in condizioni analoghe, si è arrivati allo scioglimento. Ma parrebbe che la “cordata che vuole tutto” abbia fatto sapere che questo non accadrebbe a Catania: forse “grazie” alla “terzietà” dell’assessorato regionale alle attività produttive?
Lascia un commento