Catania-Ognina, la Guardia costiera scopre muretto in cemento armato che impedisce la fruizione del pubblico demanio marittimo


Pubblicato il 25 Aprile 2012

di iena demaniale

Il personale del Nucleo Operativo Difesa Mare della Guardia Costiera di Catania, nell’ambito dei consueti controlli finalizzati alla tutela dell’ambiente marino ed alla protezione della fascia costiera ha accertato, lungo il litorale etneo, in particolare nella zona di Ognina – via Villini a Mare, la realizzazione – da parte di ignoti – di un muro in cemento armato che ostruisce il passaggio e la regolare fruizione del pubblico demanio marittimo. Per tale motivo una segnalazione è stata inoltrata all’Autorità giudiziaria e, nel frattempo, ulteriori indagini sono in corso per individuare gli autori dell’abuso.

Sempre lungo il litorale etneo, questa volta nella vicina via Acque Casse, i militari della Capitaneria di Porto hanno elevato una sanzione amministrativa di 1.032 euro, nei confronti di un soggetto – precedentemente deferito all’Autorità giudiziaria per abusiva occupazione di spazi demaniali marittimi – il quale, destinatario di una ingiunzione di sgombero emessa dall’Assessorato Territorio ed Ambiente della Regione Siciliana, non ha ottemperato a tale provvedimento, nei termini previsti.

I controlli della Guardia Costiera, lungo tutto il litorale di giurisdizione, continueranno anche nei prossimi giorni e si intensificheranno con l’avvio dell’imminente stagione balneare, avvalendosi anche dell’ausilio dei mezzi navali ed aerei.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

“Esprimo soddisfazione per l’approvazione in VI commissione di un emendamento da me promosso che incrementa di 10 milioni di euro le risorse  previste per i comuni in ordine allo svolgimento del servizio Asacom. Una misura concreta, accolta all’unanimità dai parlamentari della Commissione, che ha avuto il parere favorevole del Governo.  Il mio auspicio, adesso, è che tale provvedimento possa […]

1 min

Fillea Cgil e Cgil di Catania Comunicato stampa La sesta vittima sul lavoro a Catania dall’inizio dell’anno è Giacomo Falzone Ingargiola, 41 anni, originario di Mazara del Vallo (TP), che ha perso la vita ieri pomeriggio ad Aci Platani. La Cgil e la Fillea Cgil di Catania, insieme alla Fillea di Trapani, rispettivamente per bocca […]