“Tutti i nodi vengono al pettine: quando c’è il pettine.”-disse Leonardo Sciascia. Oggi è drammaticamente il 23 febbraio 2025: il Papa non sta tanto bene, il mondo pure, ma dalle parti di ienesicule si festeggia lo stesso. “Che gente! Privi di senso dell’opportunità” -dirà qualcuno. Ma questo qualcuno non sa che sono arrivati anche per […]
Catania, “opere e trombature”: il “caso Brt”, quando il Genio si coniuga con la Politica con P maiuscola
Pubblicato il 11 Giugno 2013
Un contributo decisivo per il risultato del sindaco uscente, quello del bus rapid transit…di iena con la trombettaCome Volevasi Dimostrare molto avrà inciso sulla trombata diStancanelli il suo caro BRT. Ha favorito un paio di centinaia dipensionati e di studenti (che peraltro venendo dai paesi limitrofi nonpotevano votarlo) e si è messo contro tutti gli automobilisti catanesiche bestemmiano in aramaico antico da diversi mesi, sia per lamilionata di euro spesi in cordoli che per l’ulteriore congestionecreata al traffico catanese. Non c’è stato un automobilista che – infila causa BRT – non abbia detto “sucuni cha ci rugnu u voto achistu”. Peraltro la sigla BRT si è mostrata proprio negativa BiancoRiprende Tutto!!!Ma il trombato uscente ha pagato caro anche la buffonata di PiazzaEuropa, inaugurata in pompa magna (diremmo pompa funebrenell’urna…ormai) ma di fatto ancora un cantiere. Oppure per lafantomatica Piazza Lincoln, prostituita ad un cioccolattaio e con ifaretti che ancora abbagliano ogni automobilista di passaggio. Maricordiamo anche i suoi favolosi assessori, come per esempio quelloaddetto al turismo…c’era? O quello addetto alla manutenzionestradale che si inventò la scusa della grandine nei tombini per”giustificare” l’alluvione di febbraio. O l’altro genio assessore alBRT.Insomma il trombato ha fatto di tutto per lasciare soddisfatti ipropri cittadini, così contenti e soddisfatti che lo han trombato dinetto.
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