Catania “opere ed elezioni”, clamoroso rinvio “causa maltempo” della riconsegna di piazza Europa. L’ing. D’Urso, in “versione tsunami”: “Stancanelli scappa al confronto, con la miserabile scusa del maltempo”

A poche ore dall’annunciata riapertura dello storico luogo caro catanesi, sorpresa.E c’è chi non crede e…attacca!di iena all’angolo in attesa

Martedì 7 maggio 2013, sara’ riaperta la nuova piazza Europa. La riapertura prevista per domani – 30 aprile – slitta di una settimana a causa del maltempo che nei giorni scorsi ha rallentato il lavoro della posa del verde. I lavori del cantiere – quelli che interessano il sottosuolo – però non verranno interrotti, ma proseguiranno speditamente per portare a compimento il parcheggio, Piazza Sciascia (dove troveranno spazio un’area-giochi per i più piccoli e due aree di verde) e il “Borghetto Europa” – lo spazio di superficie che racchiuderà i servizi e le attività commerciali, culturali, sociali e professionali – la cui consegna è prevista per settembre. L’agorà – attrezzata con elementi di arredo urbano – sarà di nuova concezione: il progetto infatti supera il concetto di aiuola, non delimitando le aree a verde che vengono invece intese come “spazi da vivere”. All’interno della piazza – patrimonio di tutti i cittadini – verranno inoltre collocate “postazioni” di educazione civica, con cartelli che indicheranno le semplici regole da seguire per mantenere pulito e in buono stato uno degli spazi più amati dai catanesi.

Questa la comunicazione ufficiale dall’impresa.

Ma il possibile sindaco di Catania (non ha ancora sciolto la riserva) l’ing. Tuccio D’Urso non ci crede. E attacca: “Stancanelli scappa al confronto, con la miserabile scusa del maltempo”.

Continua il professionista: “come tutti sanno ieri e oggi a Catania ha nevicato”. Allora, Stancanelli è scappato al confronto con D’Urso che ha convocato per domattina alle 10,30 a piazza Europa una conferenza stampa per sciogliere la sua riserva alla candidatura a sindaco?

“la faccia di bronzo di grande spessore -continua D’Urso- non può e non vuole affrontare il confronto con chi queste infrastrutture ha fortemente voluto resistendo a otto anni di malagiustizia mentre lo Stancanelli si rifugiava dietro le gonne della Procura della Repubblica di Catania, infierendo anche lui contro funzionari e imprenditori chiedendone la condanna ed il risarcimento dei danni, salvo poi presentarsi -fascia tricolore e faccia di bronzo- alla riapertura dei lavori”.