Catania, “opere ed elezioni”, “Tsunami D’Urso” le canta chiare: “si sproloquia di nuovo stadio senza sapere nulla”


Pubblicato il 03 Maggio 2013

Il candidato a sindaco ing. Tuccio D’Urso (nella foto) spiega bene che….

“A commento delle notizie di stampa, in merito alla costruzione del nuovo Stadio di Catania, i candidati Sindaci, Stancanelli e Bianco, parlano di cose di cui minimamente non conoscono il contenuto, infatti da oltre 4 anni, giace nei competenti uffici del Comune, una serissima proposta, di progetto di finanza di professionisti Siciliani, per realizzare, in proprietà del Comune di Catania, il nuovo stadio, nel cuore, e non in periferia, della città satellite di Librino, rimanendo in piena proprietà dei Catanesi e non di terzi.

In particolare il progetto di finanza, prevede l’utilizzo dei volumi da realizzarsi sotto le tribune, per attività sportive ricreative e anche come centro direzionale di diretta proprietà del Comune, continuerebbero a restare nel patrimonio Comunale anche le aree di Cibali dove attualmente insiste il “Massimino “.

L’ incapacità amministrativa del Sindaco uscente, ha affossato anche questa iniziativa, preoccupato di non dispiacere la mala giustizia, non proponendo nuove attività con la formula del progetto di finanza.

Il Candidato Sindaco Tuccio D’Urso, ricorda che Catania, negli anni passati,con le precedenti amministrazioni si è contraddistinta per essere stata la prima città d’ Italia, nella realizzazione di importantissime opere pubbliche,senza danari del contribuente, pur rimanendo tutto e sempre in proprietà dei Catanesi.

Auspicare una veloce approvazione Parlamentare di una legge finanziata dallo Stato per costruire il nuovo stadio, rientra nei canoni della mala politica con le solite false promesse da campagna elettorale.

Candidato Sindaco Tuccio D’Urso”.


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