di iena assonnata marco benanti Preso dalle sue quotidiane “direttrici di vita” (il libretto degli assegni e il santino di Sant’Agata) il catanese”sperto” forse non vede alcune cose. Alcune cose evidenti, palesi, e anche un po’ ridicole. Quelle che accadono a Palazzo e nell’amministrazione pubblica. Malgrado la “visione onirica-mediatica”, Catania continua ad essere una “città […]
Catania “poltrone” e “scelte di vita”: domattina il sindaco Stancanelli farà sapere se lascia o resta. Per provare il bis
Pubblicato il 28 Dicembre 2012
Conferenza stampa alle 12 a Palazzo degli Elefanti, in sala giunta…di iena comunale
Che farà l’avv. di Regalbuto, il sindaco di Catania Raffaele Stancanelli? Dopo giorni di “suspence” (se va male, torno a fare l’avvocato?- magari avrà pensato), di un “dilemma esistenziale” (che fare? A quale poltrona ambire?- le domande possibili), il primo cittadino domani, in tarda mattinata, comunicherà se intendersi avvalersi della facoltà di concorrere alle elezioni nazionali del prossimo febbraio. Se lo vorrà fare, dovrà lasciare Palazzo degli Elefanti entro il 31 dicembre, con le sue dimissioni. Altrimenti, potrà “solo” concorrere per il rinnovo della carica, alle prossime elezioni comunali, probabilmente in maggio.
Il “fiato sospeso” lo tengono in tanti, soprattutto quelli che “tengono famiglia e pagnotta”. Il resto, vista la popolarità reale di Stancanelli a Catania, se ne…
Comunque, ci saremo e sentiremo l’ennesima “scelta di vita” di un politico italiano. E se “optasse per Catania”? Insomma, se non facesse come fece nel 1999 Enzo Bianco, allora sindaco, volato poi a Roma al Ministero degli Interni? Già, nell’ottobre dello scorso anno, quando Stancanelli si dimise da senatore, per incompatibilità delle due cariche, parlò nei termini di una scelta per Catania: vediamo domani che dice. Coerenza, prima di tutto?
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