Catania, 26 novembre 2024 – A una settimana dall’annullamento del referendum sull’Accordo Integrativo Aziendale 2024-2026, il silenzio e la mancanza di chiarezza sulle ragioni di quanto accaduto continuano a pesare sui lavoratori di Amts Spa. L’annullamento, deciso dal Presidente di seggio per un difetto formale, ha interrotto un momento cruciale per i lavoratori, che avrebbero […]
Catania, Ponte Tondo Gioeni da abbattere è: corsa contro il tempo! In meno di una settimana piano viario e informazione ad uffici e cittadinanza! Contattato Mandrake, che però declina l’invito!
Pubblicato il 02 Agosto 2013
Conferenza dei servizi: l’ operazione sul cavalcavia si farà. Ma…di iena supersonica
Poco dopo Ferragosto tutto finito? Ma guardate un pò….questo è è il comunicato dell’ufficio stampa del comune:
“Cavalcavia Gioeni: il 7 agosto l’inizio dei lavori per l’abbattimentoDovrebbero durare due settimane. La ditta lavorerà anche di notte. Entro lunedì mattina il Piano alternativo del traffico sarà corredato del programma sulla presenza di pattuglie, presidi e semafori
Cominceranno il 7 agosto i lavori per l’abbattimento del viadotto del Tondo Gioeni. È stato confermato nel corso della Conferenza dei servizi svoltasi nella Sala Giunta di Palazzo degli elefanti, al termine della quale l’assessore ai Lavori pubblici Luigi Bosco ha annunciato che i lavori dovrebbero durare due settimane, anche se il cronoprogramma della ditta, che lavorerà anche di notte, prevede di completarli poco dopo ferragosto.
“Ritengo – ha detto Bosco – che la previsione sia un po’ troppo ottimistica, ma se ci riusciremo, tanto meglio per i cittadini”.
Secondo il cronoprogramma della ditta, nei primi tre giorni dovrebbero essere svolti i lavori preparatori, come asportare guard rail, pali eccetera e rimuovere dal cavalcavia l’asfalto – che va smaltito in discarica come materiale inquinante – per renderlo meno pesante. Successivamente si passerà all’abbattimento vero e proprio, con escavatori con pinze, che dovrebbe essere portato a termine in tre o quattro giorni. Altri due o tre giorni ci vorranno per liberare la zona dal materiale di risulta.
Nel corso della Conferenza dei servizi l’assessore alla Viabilità Rosario D’Agata ha annunciato che entro lunedì mattina, dopo una riunione tecnica tra Direzione dei lavori, Ufficio del traffico urbano e Vigili urbani, il Piano alternativo del traffico sarà corredato del programma sulla presenza di pattuglie, presidi e semafori che consentano di garantire l’accessibilità delle ambulanze ai pronti soccorso e la possibilità per i mezzi dei Vigili del fuoco di operare i soccorsi antincendio.
Nel corso della Conferenza dei servizi, alla quale sono stati invitati anche rappresentanti della Prefettura e della Questura, si è parlato anche delle autorizzazioni per far circolare nei giorni festivi i mezzi pesanti impiegati nell’operazione”.
Ci chiediamo,
prima domanda: ma i piani viari non dovevano essere allegati al progetto per l’operazione?Seconda domanda: da lunedì a mercoledì saranno informati tutti, compresi gli uffici competenti?Ma è roba da Mandrake, che sembra però avere declinato l’invito.E allora: per caso, sarà un giorno “tutta colpa” degli uffici del comune? Saranno loro il capro espiatorio eventuale -in caso di intoppi o altro- di questa commedia all’italiana?.
Lascia un commento