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Catania postelezione Presidenza consiglio: quattro voti “non tornano”. Condorelli(Pdl): “chiedete alla maggioranza…”
Pubblicato il 05 Agosto 2013
Una votazione che sotto sotto lascia qualche dubbio…..di iena comunale all’angolo
L’elezione da “grande abbraccio” di Francesca Raciti a Presidente del consiglio comunale di Catania ha lasciato qualche…dubbio. Già perchè se è vero che si è sfiorata l’unanimità (39 voti su 43 consiglieri presenti) sui quattro voti “mancanti” non sono mancate e non mancano ipotesi piuttosto “politicamente scorrette”.
Insomma, mentre sul versante del centrodestra si “giura e spergiura” di avere votato compatto per la Raciti, dall’altra parte… le perplessità potrebbero arrivare. Intanto, il coordinatore di Pdl e Tutti Per Catania Nuccio Condorelli su LaSicilia di domenica scorsa ha parlato chiaro: “Sia il Pdl che Tutti per Catania e Grande Catania hanno agito coesi. Eravamo 16 in aula. Due gli assenti giustificati. Dai nostri banchi sono arrivati 16 voti...” E le schede bianche? -Gli viene chiesto. “Chiedete alla maggioranza…” E un voto per Sebastiano Arcidiacono, aggiungiamo noi.
Certo Condorelli sottolinea: “nessun accordo sottobanco, ma apertura sui punti nevralgici”. Però il dubbio che la “vicinanza” fra il senatore Firrarello e il sindaco Bianco continui qualche malalingua lo lascia aperto. Saranno malelingue comuniste.
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