Catania, processo “Garibaldi”: il 25 settembre è in arrivo la sentenza. Nel “deserto” cittadino


Pubblicato il 03 Luglio 2012

Udienza, per pochi intimi, come al solito: se ne riparlerà dopo l’estate…

di Iena Giudiziaria, Marco Benanti

Processo d’appello scandalo del nuovo ospedale “Garibaldi”: oggi nuova “puntata”, pardon udienza. Il processo –per il quale, come avevamo anticipato, si paventava un’ “accellerazione” con sentenza entro l’ inizio di questo mese- viene chiamato presto: alle 12 circa. Davanti alla prima sezione della Corte d’Appello, presidente Ignazio Santangelo, a latere Muscarella e Giuttari. Prima altri procedimenti. Montagne di carte sui tavoli. L’attesa è stata soltanto di qualche ora. Niente male. Sbadigli, fazzoletti per il sudore, sbuffi di caldo. Presenti: gli avvocati degli imputati, qualche familiare degli stessi, qualcuno di loro. Un cronista. Società civile non pervenuta. Cronisti “impegnati” e magari “di sinistra”? Forse la prossima volta?

Finalmente, si comincia: parla il difensore di Valerio Infantino, già componente del Ctar (Comitato Tecnico Amministrativo Regionale), l’avv. Walter Rapisarda. Tesi difensiva: i pentiti, Mirenna e Di Gati, non sono attendibili, Infantino, inoltre, è estraneo all’appalto del “Garibaldi”. Assoluzione chiede anche l’avv. Maria Caltabiano per la sua assistita, Gaetana Piccolo, dipendente dell’azienda “Garibaldi” e ufficiale rogante della gara, per la quale la Difesa insiste nei motivi d’appello, chiedendo l’assoluzione perché estranea ai fatti.

Poi, sopresa! Rinvio al 25 settembre. La “corsa” verso la sentenza, che si pensava potesse arrivare entro al massimo dopodomani, 5 luglio, subisce uno “stop”? Ma no: il 25 settembre si prevedono gli ultimi interventi delle Difese e poi la decisione! Che tutti attendono…con grande trepidazione e soprattutto incertezza. E così va verso la conclusione il secondo grado del processo al sistema di Potere catanese, che emerge con nettezza attorno agli appalti miliardari -in mezzo agli appetiti mafiosi, affaristici e da “colletto bianco”- del nuovo nosocomio e della residenza per studenti “Tavoliere”.

Comunque, tira “aria” di prescrizione: prescrizione, che, fra l’altro, è stata già rilevata dalla Pubblica Accusa, rappresentata dal sostituto procuratore generale Michelangelo Patanè (per la quale l’aggravante mafiosa non c’è) nei riguardi del senatore-sindaco Pino Firrarello, imputato nel processo, dopo una condanna in primo grado, a due anni e sei mesi, per turbativa d’asta aggravata dall’aver agevolato l’associazione mafiosa. Auguri di buona giustizia a tutti: fa caldo, siamo in estate. Se ne riparlerà col “fresco”.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

4 min

La nuova produzione del TSC, insieme a Fondazione Teatro di Roma e Teatro Vittorio Emanuele di Messina, sarà in scena fino al 2 febbraio. La storia, tratta dal testo di Ronald Harwood, racconta la vita del grande direttore d’orchestra Wilhelm Furtwangler, interpretato da Stefano Santospago. foto di Antonio Parrinello. Catania, 20 gennaio – La Sala Verga del Teatro Stabile di Catania ospiterà […]

1 min

La consigliera comunale Simona Latino aderisce al Mpa. Catanese, docente specializzata nelle attività didattiche di sostegno è il Presidente della IX Commissione Consiliare Permanente con deleghe al Personale, Formazione ed Innovazione, Servizi Informatici e Digitali, Smart City. L’interazione tra le realtà della sua professione legate al mondo della scuola, delle nuove generazioni, dell’inclusione e del […]

2 min

La formazione giallorossoblu cede, sul campo dell’Asd Nebros, nella terza giornata del girone di ritorno del campionato di Eccellenza Girone B per 3-2 ASD NEBROS                                         3 IMESI ATLETICO CATANIA 1994     2 Nebros: Cappa, Noto, Zingales (70’ Spanò), Petrullo, Sciotto, Saccà, Scolaro, Mattia Trovato (88’ Giaimo), Traviglia, De Gaetano (86’ Panzarella), Di Vita (76’ La Place). A […]

2 min

IL NUOVO SPETTACOLO DI FABBRICATEATRO Un grande classico della letteratura veristaLo spettacolo andrà in scena il 24, 25, 26, 31 gennaio e 1, 2 febbraio 2025 presso il Centro Teatrale Fabbricateatro Via Caronda 82, 84 Si tratta di una libera versione del romanzo “I Malavoglia”, il più conosciuto tra gli scritti di Giovanni Verga pubblicato […]