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Catania senza pudore, casa e Iacp: domani al congresso Sicet arriva il leggendario “direttore” Schilirò Rubino, imputato nella malagestione dell’ente autonomo
Pubblicato il 25 Gennaio 2013
Quando si dice la realtà supera la fantasia: ecco cosa sta per avvenire sotto l’Etna!a cura di iena senza casa marco benantiQuesta è la comunicazione:“CASA, DOMANI 7° CONGRESSO DEL SICETAll’ordine del giorno, il disagio abitativo a Catania e un bilancio della riforma della legge 431/98.
Si terrà domani, sabato 26 gennaio, dalle 9.30, in sala Bonaventura (via A. di Sangiuliano 313), il 7° congresso provinciale del Sicet, il sindacato degli inquilini che aderisce alla Cisl. All’ordine del giorno la situazione della condizione abitativa a Catania e l’elezione del direttivo e del segretario generale del sindacato.
Aprirà i lavori il saluto della segreteria del Sicet affidato ad Alfio Sottile. Carlo D’Alessandro, segretario generale uscente del Sicet, relazionerà su “Catania 2013, disagio abitativo”. I legali del Sicet faranno il bilancio di cinque anni dalla riforma della legge 431/98 “Disciplina delle locazioni e del rilascio degli immobili adibiti ad uso abitativo”.
Interverranno Rosaria Rotolo, segretaria generale della Cisl di Catania; Santo Schilirò Rubino, direttore dello Iacp di Catania; Santo Ferro, segretario generale Sicet Sicilia.Concluderà i lavori Guido Piran, segretario generale nazionale Sicet”.
Che dire: balza agli occhi la presenza -fra gli interventi previsti- di Santo Schilirò Rubino, definito “direttore” dello Iacp di Catania. Ma chi è Santo Schilirò Rubino? Sul nostro sito ne abbiamo parlato tante volte: un personaggio emblematico di una realtà. Quella della pubblica amministrazione, della Regione Siciliana e di Catania, una città che “ingoia” tutto.(http://www.ienesiciliane.it/cronaca/3049-scandalo-iacp-processo-il-primo-marzo-rinviato-a-giudizio-anche-il-direttore-generale-santo-schiliro-rubino-che-resta-al-suo-posto.html).
Già perchè l’Iacp, ente commissariato da anni (a proposito il “rivoluzionario” Crocetta che fa? Dorme?) è privo di un soggetto che possa esercitare legittimamente le funzioni di direttore generale. Viene consentito che l’ente catanese continui di fatto ad essere diretto dal dott. Santo Schilirò Rubino(il cui mandato è scaduto da oltre un anno e ritratto nella foto accanto), cioè da un soggetto sotto processo imputato di falso, abuso d’ufficio e truffa. Parte civile? L’Iacp! Sulla gestione -per così dire- dell’istituto ci sarebbe da scrivere un romanzo…dell’ “orrore amministrativo”. Ma al Sicet va bene così evidentemente.
(http://www.ienesiciliane.it/cronaca/4637-iacp-catania-la-commedia-continua.html)
E la città? Dorme, come sempre. “Professionisti dei cazzi loro” i catanesi attendono il fine settimana: a proposito, dove gioca il Catania?
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