Catania “servizi d’alta classe”: scandalo bancomat alle Poste di viale Africa

di Iena Postina

Catania come Cipro? No molto peggio! Nella città etnea, al bancomat delle Poste italiane di viale Africa è impossibile prelevare del tutto.Lo scandalo continua da mesi e con varie vicissitudini ed excursus: prelievo fuori servizi, impossibilità di avere informazioni sul proprio conto, totale mancanza di linea durante i weekend (abbiamo verificato che normalmente accade dal venerdì sera sino alle 9 del mattino del lunedì).Recentemente assistiamo al servizio doccia. Già perchè le Poste Italiane di viale Africa danno un servizio in più ai propri correntisti: prelevando in giorni di pioggia si può usufruire dell’acqua che ti cade addosso, che seppur non ti consente una totale pulizia, può certamente rischiare aiutarti nel rimanere fulminati.Ultimamente ad evitare ciò, il bancomat è totalmente inattivo.”Lo facciamo per tutelare il cliente da rischi”, ci dice solerte un impiegata postale.Ma il cliente che deve prelevare?Lo so, tutti si lamentano, ma noi che possiamo fare, lo distruggono sempre” si giustifica.Suggeriamo che ad esempio potrebbero mettere il bancomat protetto da una porta d’ingresso, altrimenti non vi è motivo possedere la carta prelievo se deve il cliente deve obbligatoriamente effettuare la coda agli sportelli.”Si lo so, ma dipende da decisioni centrali, dalla sede di Roma – continua solerte l’impiegata – ripeto tutti si lamentano e vengono qui a dirlo. Adesso fuori ci sono gli operai, ma tanto lo distruggeranno comunque”.