Catania show: cavalcavia Gioeni, B&B “defilati”


Pubblicato il 17 Settembre 2013

di Iena Megafono

Bianco ha deciso di rimanere in assoluto silenzio. Bosco, poveretto, ha cercato di sottrarsi alle domande impertinenti dei giornalisti e alle critiche dell’opposizione, ma alla fine, suo malgrado forse, è stato “costretto” a difendere la tesi:”Il cavalcavia doveva essere abbattuto e il sottopasso eliminato”.

Molti lo vorrebbero abbattere, come il cavalcavia, ma data la sua mole sarà difficile riuscirci. L’assessore di peso, intanto, rilancia e annuncia che di sottopasso ne sarà realizzato un’altro, ma su via Caronda. I tempi? Oltre un anno. Come dire: “Campa cavallo…” La domanda sorge spontanea: ma se il sottopasso è necessario non era il caso di lasciare quello esistente? Altra domanda: ma quando cominciano i lavori per fare la rotatoria? Infine: B&B farebbero bene a spiegare per filo e per segno costi, progetti e tempi. Lo avrebbero dovuto fare già da tempo, ma non è mai troppo tardi.

  


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

La variante della concessione demaniale marittima richiesta dalla società La Tortuga Srl nel porticciolo di Ognina, a Catania, è stata rilasciata legittimamente dalla Regione Siciliana anche in seguito a decisione del Tar etneo e non avendo ricevuto formalmente dall’amministrazione comunale, dopo ripetuto sollecito e attraverso i canali procedurali previsti, una richiesta concorrente sul portale del […]

3 min

Comune di Catania Ufficio Stampa 22.11.2024 Ognina, sindaco Trantino chiede alla Regione revoca concessione Tortuga Un urgente e immediato intervento in autotutela all’assessorato regionale territorio e ambiente sulla variante alla concessione demaniale marittima rilasciata lo scorso 17 ottobre alla società “Tortuga” nel porticciolo di Ognina, è stato formalmente richiesto dal sindaco di Catania Enrico Trantino, […]

2 min

comunicato stampa L’associazione Le Aristogatte aveva impugnato l’illegittima ordinanza n. 9 del 16/03/2021 del Comune di San Pietro Clarenza che vietava a chiunque di somministrare qualunque tipo di alimento a uccelli selvatici ed in particolare piccioni (columbia livia domestica), cani e gatti randagi per difendere i diritti degli animali. L’Avv. Floriana Pisani del Foro di […]