di Iena Megafono
Bianco ha deciso di rimanere in assoluto silenzio. Bosco, poveretto, ha cercato di sottrarsi alle domande impertinenti dei giornalisti e alle critiche dell’opposizione, ma alla fine, suo malgrado forse, è stato “costretto” a difendere la tesi:”Il cavalcavia doveva essere abbattuto e il sottopasso eliminato”.
Molti lo vorrebbero abbattere, come il cavalcavia, ma data la sua mole sarà difficile riuscirci. L’assessore di peso, intanto, rilancia e annuncia che di sottopasso ne sarà realizzato un’altro, ma su via Caronda. I tempi? Oltre un anno. Come dire: “Campa cavallo…” La domanda sorge spontanea: ma se il sottopasso è necessario non era il caso di lasciare quello esistente? Altra domanda: ma quando cominciano i lavori per fare la rotatoria? Infine: B&B farebbero bene a spiegare per filo e per segno costi, progetti e tempi. Lo avrebbero dovuto fare già da tempo, ma non è mai troppo tardi.
Al Leonardo Da Vinci, i rossazzurri piegano il Gela per 88-67 foto di Romano Lazzara.…
comunicato dalla questura Per settimane ha trasformato la mensa dell’ospedale in un supermercato in cui…
comunicato dalla questura La Polizia di Stato ha arrestato un diciannovenne catanese per detenzione di…
“Luca, ma le sembra normale che un ex calciatore si sfili i calzoncini, indossi la…
Riceviamo e pubblichiamo: Sono trascorsi ben cinque anni da quando in quella infausta notte del…
foto di Antonio Parrinello Il Teatro Stabile di Catania porta per la prima volta in…