Cronache dalla periferia…
di iena grossa marco benanti
La mattinata a Librino, zona Porte della Bellezza, sul residenziale viale Castagnola, è cominciata con tante belle “fontane”. In “esplosione” sulla strada. Una “Bellezza”. Il senso estetico o estatico della “Catania dei farisei” non conosce confini. Nello schifo dell’ “industria delle chiacchiere” e della “macchina della propaganda”.
Siamo nella “zona sud”, in uno dei “mitici” quartieri popolari che –secondo gli slogan elettorali di Bianco- sarebbero dovuti rinascere. Infatti, la prima vera opera è stata la “riforma” del “Tonfo Gioeni”. Un disastro. Ci ha guadagnato solo l’impresa. I privati. I catanesi? Hanno “ingoiato”, tanto loro “ingoiano” qualunque cosa.
A Librino, nei luoghi “cari” a parole a tanti, si “vive” come e peggio di prima. Munnizza dappertutto, discariche su discariche, terra di nessuno, pericoli in serie,: come quello realizzato da una “conduttura” (l’hanno chiamata così) che all’improvviso “salta”… e l’acqua vola via sulla strada, prende di tutto e di più. Si potrebbe pensare ad un pericolo per la collettività? Chissà.
Ma come è stata realizzata? Qualche “anomalia”? Visto anche passa sotto il livello della strada, a pochi centimetri. E poi vicino c’è un paninaro. Quando arriviamo se n’è già andato. Attorno solo desolazione, una “fermata” d’autobus che sembra essere venuta fuori da un “museo” per quanto è vecchia.
Si vede che la città sta cambiando. Per i “trombettieri” in carriera, per quelli che preferiscono tacere. Non si sa mai, domani un concorso, un’occasione? Insomma, la solita miserabile vita da opportunisti, piccola borghesia di provincia nell’eterna attesa del “momento giusto” . Per saltare sul “carro giusto”. Intanto, il “manovratore” non va affrontato. Mai. Uno “stile di vita” che nel centrosinistra e aggregati è vera e propria “religione”.
Insomma, per farla breve, per fortuna, sul posto sono arrivati quelli dell’associazione Guardie Ambientali “Trinacria”. Il responsabile provinciale Francesco Fazzio si è messo all’opera. Con i suoi uomini. E’ arrivata la Sidra. Ci dicono: poi -ci hanno detto- arriveranno i vigili urbani.
Ma all’improvviso ecco materializzarsi la “passionaria” Sonia Messina, responsabile provinciale “Ambiente” per il Partito Democratico. Ecco cosa ci ha dichiarato: “vorrei approfittare di quest’incontro casuale per ringraziare ancora una volta le associazioni di volontariato che operano quotidianamente nel territorio della zona sud di Catania. E un ringraziamento particolare all’associazione Ambientale Trinacria che stamattina ha provveduto a ripristinare la sicurezza stradale coadiuvando il lavoro del Presidente della Municipalità Leone nonostante che -come spiega il Presidente Fazzio – il protocollo d’intesa col comune di Catania sia sospeso per mancanza di fondi.”
Prosit!
La nuova produzione del TSC, insieme a Fondazione Teatro di Roma e Teatro Vittorio Emanuele di Messina,…
La consigliera comunale Simona Latino aderisce al Mpa. Catanese, docente specializzata nelle attività didattiche di…
La formazione giallorossoblu cede, sul campo dell’Asd Nebros, nella terza giornata del girone di ritorno…
IL NUOVO SPETTACOLO DI FABBRICATEATRO Un grande classico della letteratura veristaLo spettacolo andrà in scena…
Al Leonardo Da Vinci, i rossazzurri piegano il Gela per 88-67 foto di Romano Lazzara.…
comunicato dalla questura Per settimane ha trasformato la mensa dell’ospedale in un supermercato in cui…