di iena assonnata marco benanti Preso dalle sue quotidiane “direttrici di vita” (il libretto degli assegni e il santino di Sant’Agata) il catanese”sperto” forse non vede alcune cose. Alcune cose evidenti, palesi, e anche un po’ ridicole. Quelle che accadono a Palazzo e nell’amministrazione pubblica. Malgrado la “visione onirica-mediatica”, Catania continua ad essere una “città […]
Catania show: il sindaco e i mennuli
Pubblicato il 31 Gennaio 2013
La legalità alla Stancanelli, un vecchio “piatto”….di Iena ZuccherataCome la storia… se ti quaglia la mennula? Ma mennula anche come mandorla?
E quindi al sindaco di Catania la mandorla non gli quaglia? E lui che fa?Si inventa l’ennesima ordinanza di divieto inapplicabile, a Sant’Agata i venditori ambulanti non potranno produrre i torroni live, una tradizione di decenni…interrotta per volontà sindacale…interrotta…oddio…come interrotta è stata l’attività dei lavavetri agli incroci? Secondo noi manco lo stesso sindaco ci crede alle ordinanze che emana. Certo fare il torrone per strada magari non sarà il massimo dell’igiene ma basta veder bene e si nota come gli stessi ambulanti curano la “Pulizia” del prodotto. Uhm ma allora la carne di cavallo alla brace stradale, in via Plebiscito? Uhmmmm no no quella no…che se il Sindaco fosse serio e la vietasse capace che si fanno arrosto u liotru.E va beh faremo a meno anche dei torroni, dei ceri, e dei lavavetri….che in Stancanillese significa…buon appetito, buon cero e vetri puliti.
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