Rendiamo omaggio alla verità. Abbiamo visto e riportiamo. Comunque, il Ponte è caduto, Giustizia è fatta! Aspettiamo ora il terremoto…
di iena senza fede marco benanti
Ci sono momenti in cui bisogna davvero “inchinarsi”. Di fronte ad un’opera d’arte, ad una costruzione maestosa, ad un libro raffinato. Ad un articolo o servizio giornalistico da cineteca. Da archivio, insomma.Ecco quello che abbiamo potuto ammirare su “siciliaweb” è davvero insuperabile. Ci riferiamo al servizio di Antenna Sicilia “il geometra che capisce un tubo”.
Si parla dell’abbattimento del cavalcavia del Tondo Gioeni. Una costruzione che dal 1964 -quando fu inaugurata- ha tenuto: 50 anni! Ma –come tutti sanno, perché lo dice la nuova amministrazione- il ponte è cadente. Sommamente pericolo e a “rischio sismico”. Tenetevi!
Però, nello stesso tempo, proprio dall’opera di demolizione è venuto fuori che il ponte era pieno di ferro. Cioè aveva un’armatura proprio adatta a tenere botta al sisma. Ci sono anche le foto e le immagini! E lo si dice nel servizio. Perfetto.Comunque, nello stesso tempo, però, il ferro del ponte presentava problemi piuttosto seri. Chi lo dice al microfono? Il geometra Antonino Santonocito, pensionato, già occupato al ministero dei trasporti. Appassionato di analisi dei materiali da costruzione. Insomma, una vera e propria autorità. Come ne sarebbero potuto trovare all’università (il comune ha pagato uno studio sul ponte due anni fa) o fra gli esperti delle passate amministrazioni.
Però, no, non si sono sentiti questi, si è sentito il geometra in pensione Santonocito. Un simpatico uomo, un po’ andato, nell’età s’intende, che nel servizio descrive un pezzo di ferro. Che ha in mano. Ma chi glielo ha dato? Perché il geometra parla avendo alle spalle il cantiere del Tondo Gioeni. Insomma, un uomo sul campo. Catanese stai seguendo o sei sempre “in sonno”? Andiamo avanti.Questo pezzo di ferro “è un po’ logorato”-dice Santonocito. Ed effettivamente “è un po’ logorato, non è la parola tecnica, aveva fatto il suo tempo…” risponde a domanda, Santonocito. Perfetto. Ora, però, c’è da passare alla scienza.Per decidere sullo stato del ferro in questione si ricorrerà a chi? A Santonocito! Le analisi del geometra in pensione -“strettamente private” ci tiene a precisare lo stesso-diranno come REALMENTE stavano le cose, cioè cosa? Se il ponte avrebbe potuto ancora sopportare il peso di centinaia e centinaia di auto che gli passavano sopra! Ma come finirà? Tratteniamo il fiato. Suspense.
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