Catania show: mentre il sindaco fa passerelle, in periferia c’è l’assalto dei topi. E non è un film!


Pubblicato il 30 Settembre 2012

Denuncia del consigliere della settima Municipalità Marcello Tringali: “a Monte Po i topi/ratti assaltano una bambina”.A cura di iena di strada

Mentre lui pensa alla sua campagna elettorale, in città si rischia la pelle per l’assalto dei topi (nelle foto sotto). Succede a Monte Po, periferia abbandonata di Catania, la città del sindaco Raffaele Stancanelli, da tempo in campagna elettorale per la sua rielezione. Un campagna a base anche di “cinema” o affini (il sindaco è finito sul set di “Squadra Antimafia 5” e addirittura è andato alla presentazione dei senatori Pdl, di Nello Musumeci candidato alla Presidenza della Regione, personaggio con il quale si odia da anni…), ma con Stancanelli di “cinema” non ce n’è di bisogno, la realtà supera la fantasia.

Sindaco, si metta una maschera! Guardi com’è ridotta la “sua” città…

Come quanto denuncia Marcello Tringali, consigliere Pd, della settima Municipalità”:

“Al Sig. SindacoComune di CataniaSindaco, vergogna!!!Tanto è l’abbandono da parte dell’amministrazione comunale, che a Monte Po i topi/ratti assaltano una bambina.Ed ecco che dopo avere abbandonato la periferia e nella fattispecie i quartieri della VII^ Municipalità come Nesima, Monte Po e Trappeto sud (dopo, però, avere fatto incetta di voti) dal punto di vista della sicurezza, della viabilità, del verde pubblico, dei servizi sociali, delle infrastrutture, dell’urbanistica, ecc., l’amministrazione comunale, con a capo il sindaco Stancanelli che è anche preposto alla tutela della salute pubblica, sceglie di abbandonarla anche dal punto di vista dell’igiene e della sanità pubblica.Infatti, è da molti mesi che proliferanti colonie di topi/ratti infestano il centro abitato di Monte Po in prossimità dei cassonetti della raccolta dei rifiuti (ma non solo) e persino a ridosso ed all’interno della sede della medesima Municipalità (vicina ad una scuola materna ed elementare) senza che l’amministrazione comunale (avvisata, in primis, dal sottoscritto) abbia fatto qualcosa di risolutivo per debellare tale pandemia e vergognoso stato di insalubre degrado.

Siamo arrivati al punto che i cittadini, inorriditi, hanno il terrore di scendere in strada per compiere le più comuni attività quotidiane, come per es. quella di andare a gettare la spazzatura. Infatti in tali circostanze oltre ad assistere alla degradante indecenza di uno spettacolo del genere si rischia di venire assaltati da orde di topi/ratti come è successo a qualche anziano residente compreso una bambina. Topi/ratti di grossa taglia che nell’assenza di qualsiasi tipo di efficace azione sanitaria da parte del comune sono diventati, ormai, padroni assoluti del territorio, muovendosi in massa, seminando paura e determinando condizioni di messa a repentaglio della salute, dell’igiene, della sanità e della sicurezza pubblica.

E l’amministrazione? Assente non giustificata!! Come sempre a Catania dai tempi di Scapagnini ad oggi!!Ciò è indecente Sindaco! Lei in quanto primo cittadino è responsabile anche della tutela della salute pubblica ed ha il dovere di intervenire e far svolgere l’azione della macchina pubblica ad interesse e tutela della predetta salute dei cittadini anche dei quartieri periferici distinti e distanti dai luoghi che lei pratica.Non è accettabile tale stato di degrado nell’amministrazione di una città come Catania poiché al pari di certi esempi di malapolitica, anche recenti, pure ciò, oltre a determinare condizioni di rischio concreto per la salute pubblica e di danno certo per il decoro urbano, contribuisce a generare quella sfiducia crescente nella politica che oggi tanti cittadini nutrono e di cui sono interamente responsabili solo certi pessimi esempi d’amministrazione pubblica.Anziché venire a fare ricevimento al pubblico in pubblico e nell’aula consiliare della VII^ Municipalità, in modo a dir poco discutibile e a pochi mesi dalle elezioni che la vedranno impegnato, dopo avere ignorato la medesima Municipalità dal giorno immediatamente successivo alla sua elezione a Sindaco di Catania, si occupi di amministrare decentemente la città compresi i suoi quartieri periferici. Non è degno del peggiore amministratore pubblico permettere che un solo cittadino viva in condizioni simili pertanto lei che crede, dice e s’illude di saper bene amministrare la città che lo ha eletto cambi registro, inverta la sua attenzione e dedichi parte dei suoi doveri e del tempo ultimo che le rimane alla guida di questa sfortunata città anche a questa parte della città che chiede solo di poter vivere dignitosamente in condizioni di normale civiltà, nell’esercizio dei propri legittimi diritti consci di avere svolto sino in fondo i propri doveri in una città che oggi, ancora, non offre nulla in termini di servizi pubblici efficaci ed efficenti.Si allegano foto e filmati dell’allarmante infestazione di topi/ratti.

Catania 26/09/2012Dott. Marcello TringaliConsigliere VII^ Municipalità, Partito Democratico”.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

3 min

“Il 25 novembre è una data simbolica, ma la lotta agli abusi contro le donne è un impegno quotidiano: la galleria vuole contribuire a sensibilizzare le coscienze, soprattutto quelle dei giovani, affinché siano consapevoli e capaci di riconoscere e contrastare qualsiasi forma di prevaricazione”: a dichiararlo è Sabrina Di Gesaro, direttore artistico del “Centro d’arte Raffaello” […]

3 min

Catania – Torna l’attività concertistica di fine anno “Fuorischema 2024” del Centro culturale e teatrale Magma di Catania, diretto da Salvo Nicotra. In programma tre serate, a Catania ed in provincia, con il Trio chitarristico formato da Salvatore Daniele Pidone, Virginia Sassaroli e Massimo Martines. Primo concerto a Catania, mercoledì 27 novembre, alle ore 16.30, […]

1 min

Sulla vicenda del porticciolo di Ognina che ha visto sabato scorso una grande manifestazione di associazioni, partiti e cittadini, interviene Angelo Villari, presidente dell’ associazione “Comuntà in progresso”: “La numerosa presenza di tantissime cittadine e cittadini, associazioni, forze politiche di opposizione, alla iniziativa di protesta contro la privatizzazione del porticciolo di Ognina, rappresenta la volontà […]

2 min

di iena assonnata marco benanti Preso dalle sue quotidiane “direttrici di vita” (il libretto degli assegni e il santino di Sant’Agata) il catanese”sperto” forse non vede alcune cose. Alcune cose evidenti, palesi, e anche un po’ ridicole. Quelle che accadono a Palazzo e nell’amministrazione pubblica. Malgrado la “visione onirica-mediatica”, Catania continua ad essere una “città […]