Catania “straordinaria”: che succede all’ufficio stampa di Palazzo degli Elefanti? Giuseppe Castiglione (Grande Catania) interroga l’amministrazione


Pubblicato il 04 Marzo 2014

In una città “manganellata” dalla propaganda del Potere e dei suoi cortigiani, arriva finalmente qualche domanda vera su quello che accade da tempo dalle parti del Municipio….ecco l’interrogazione:“Al Sig. SindacoSen. Avv. Vincenzo Bianco

Al Sig. Direttore Presidenza del C. ComunaleDott. M. Petino

e.p.c. Al Sig. Presidente del Consiglio ComunaleDott. ssa Francesca Racitie.p.c Al Sig. Segretario GeneraleDott.ssa A. LottaL.L.S.S.INTERROGAZIONEOGGETTO: interrogazione scritta : “Ufficio Stampa” richiesta chiarimenti.Premesso che il Comune di Catania è dotato di un ufficio Stampa che assolve una funzione di informazione prettamente giornalistica, in quanto diffonde notizie all’esterno dell’organizzazione secondo i principi di trasparenza;Considerato che il suddetto ufficio si occupa prioritariamente della gestione della comunicazione istituzionale in collegamento con gli organi di informazione locali e nazionali;

Rilevato che svolge la sua attività di comunicazione con l’obiettivo di garantire un’informazione chiara ed efficace dell’attività dell’Amministrazione e degli uffici comunali al fine di creare un’ immagine positiva dell’Ente e quindi attuare un flusso continuo di informazioni finalizzati ad interessare l’opinione pubblica attraverso i mass-media;

Visto che gli organi istituzionali utilizzano con priorità l’ufficio Stampa come struttura deputata al trasferimento delle informazioni verso l’esterno;

Ritenuto che l’ufficio preposto ha in pianta organica la figura di ” Capo Ufficio Stampa”;

Considerato che a tutt’oggi dal gruppo “Grande Catania” sono stati consegnati, presso l’ufficio stampa, documenti concernenti l’attività istituzionale e mai divulgati, in quanto il predetto ufficio li rifiuta, non prendendoli in considerazione e di conseguenza non li comunica ai quotidiani;

per tutto quanto in premessa, il sottoscritto Consigliere Comunale Giuseppe Castiglione appartenente al gruppo consiliare Grande Catania:

interroga l ‘Amministrazione Comunale

di conoscere chi è il Responsabile dell’Ufficio Stampa, i ruoli dei Sigg. Pavano, Di Guardo e Donzuso, inoltre quali sono le competenze del suddetto ufficio in particolare con gli organi istituzionali e conoscere se il lavoro dell’ufficio stampa riguarda tutte le azioni del Comune di Catania o solo di una parte ( Sindaco e Giunta).Si chiede risposta scritta ed urgente.Il Capo GruppoG. Castiglione”.

 


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

4 min

“Vogliamo sapere qual è il futuro di STMicroelectronics a Catania, quali saranno gli investimenti e le prospettive occupazionali. Chiediamo al governo, che è anche azionista, di intervenire e chiediamo un tavolo tra azienda, sindacati e istituzioni”.È Rosy Scollo, segretaria generale della Fiom Cgil di Catania, a dare voce forte e chiara a chi lavora nello […]

2 min

La parlamentare regionale catanese del M5S chiede al presidente della Regione, Renato Schifani, di attivarsi per l’apertura del tavolo ministeriale dedicato alla crisi di STMicroelectronics a Catania. Applausi convinti dai lavoratori dello stabilimento, riuniti in assemblea alla Geotrans. Catania, 3 marzo 2024 – “A noi risulta che la proprietà di STMicroelectronics voglia essere parte del […]

2 min

La squadra rossazzurra espugna il PalaMilone superando gli Svincolati Milazzo con il punteggio finale di 83-67 foto di Fabio Patanè SVINCOLATI MILAZZO 67 ALFA BASKET CATANIA 83 Milazzo: Maiorana 23, Orlando 2, Ocenas 2, Letizia 6, Clement 3, Jasarevic 6, Comin 8, Aquilino Lado 2, La Bua 2, Spada 13. All. Marisi. Alfa: Drigo 19, […]

1 min

SEGRETERIA PROVINCIALE NOTA DEL SEGRETARIO Catania 02.03.’25 – Il recente dibattito sulla privatizzazione dell’Aeroporto di Fontanarossa solleva preoccupazioni riguardo a potenziali rischi quali aumento dei prezzi, riduzione dei posti di lavoro, abbassamento degli stipendi e concentrazione di capitale. La privatizzazione, iniziata in Italia nel 1992, per ridurre il debito pubblico e liberalizzare il mercato, ha portato […]