Catania, trasporti e Amt: parla l’ing. Roberto Sanfilippo…

Nostra intervista all’ex presidente dell’azienda municipale trasporti(nella foto)di iena in bus

Ing. Sanfilippo da quando è andata via l’amministrazione Stancanelli dicono che Catania sia rinata, a cominciare dal trasporto pubblico. A lei risulta?Sia più preciso, non capisco la domanda.

Lei è ha conoscenza che di recente in uno dei tanti comunicati stampa l’attuale sindaco ha dichiarato:“a giugno gli autobus circolanti erano 67 e la previsione era di arrivare a 150 a Natale. Ora l’obiettivo è molto vicino” Il sindaco di Catania Enzo Bianco ha reso noto di aver appreso dal presidente dell’Amt Carlo Lungaro che nella giornata di oggi gli autobus circolanti a Catania sono stati 136.”. Cosa ne pensa?Non seguo la cronaca di Catania, non ne avevo idea. Mi riservo di fare ulteriori approfondimenti ma ho certezza che a giugno non circolavano in media 67 autobus. Ricordo fossero non meno di 90.Può essere che un giorno di settembre siano usciti 136 autobus, e di questo mi compiaccio con l’Azienda e per i cittadini ma senza volersi perdere dietro ai numeri, faccia una inchiesta giornalistica e domandi agli utenti se il tempo di attesa alle fermate si è “dimezzato”? Se tra giugno e settembre gli autobus sono raddoppiati, i tempi di attesa si saranno dimezzati…

A proposito di tempi di attesa, l’attuale sindaco ha altresì dichiarato:”ci impegniamo entro Natale a ridurre il tempo d’attesa a 20 minuti, assumere gli autisti ed ad acquistare dieci autobus ecologici”.Cosa dice di queste parole? Al tempo della vostra gestione i tempi di attesa quali erano?Il modello di trasporto introdotto dalla mia gestione a cui tendere è quello del BRT per i quali i tempi di attesa erano certi, pari a sette minuti, almeno fino all’abbattimento del Tondo Gioeni. In quest’ottica l’intera rete deve essere rivisitata. Affinché ciò possa essere fatto deve essere risolta la questione dei chilometri autorizzati dalla regione che credo ancora non abbia avuto risoluzione.Io ho fatto il mio dovere assumendo i primi cento autisti, per i quali il concorso era stato bandito nel 2005. Ho molto lavorato per creare i presupposti per procedere all’assunzione di ulteriori autisti, necessari all’azienda, affrontando il problema della riduzione dei chilometri autorizzati da parte della regione e chiedendo, lo scorso marzo, l’autorizzazione all’assunzione alla Corte dei Conti. Se l’attuale Amministrazione riuscirà a portare a compimento il lavoro svolto e ad assumere gli ulteriori autisti sarà sicuramente un fatto meritorio. Lo auguro all’Azienda ed alle famiglie degli soggetti collocati utilmente in graduatoria.Circa l’acquisto degli autobus ecologici, ho reperito io le risorse dal Ministero dell’Ambiente e dalla regione. Circa i tempi, ritengo difficile che gli autobus possano essere acquistati e messi in esercizio entro Natale.

Bianco ha dichiarato ancora: “quello del trasporto pubblico è un obiettivo strategico della nostra Amministrazione: senza un servizio efficiente Catania non potrà tornare a essere una città civile. Per questo continueremo a lavorare per migliorare l’Amt.”. Ma voi non avete fatto niente allora?Per l’AMT e la mobilità della città di Catania abbiamo prodotto tantissimi risultati. Dall’approvazione del PGTU (Piano Generale del Traffico Urbano) previsto da una norma del 1993 e mai realizzato nella città di Catania, alla chiusura di piazza Duomo, alla realizzazione della prima linea BRT ed alla progettazione delle restanti tre, all’apertura dei parcheggi di Due Obelischi e di Nesima, al reperimento dei fondi ed all’appalto del lavori del parcheggio Borsellino e Fontanarossa (per i quali non capisco come mai non partano i lavori), all’apertura dopo 20 anni della rimessa di Pantano d’Arci ed all’appalto dei lavori di completamento della stessa, all’attivazione delle paline elettroniche di informazione all’utenza, all’assunzione di 100 unità di personale da destinare alla guida, alla trasformazione dell’azienda da Municipalizzata ad SpA con la chiusura dei primi due bilanci dell’AMT in positivo, ecc.Spero che il sindaco Bianco ed il Presidente Lungaro possano proseguire con pari entusiasmo ed energia il lavoro iniziato dalla precedente Amministrazione.

A suo avviso, il trattamento riservato dal gruppo editoriale Ciancio all’Amt al tempo della sua gestione è lo stesso dell’attuale gestione?Non so, non seguo la cronaca della città di Catania.L’arrivo di Carlo Lungaro cambierà volto all’Amt?L’AMT è un’azienda complessa ed articolata. Tanto lavoro è stato fatto e tanto ne rimane da fare. Auguro al Presidente Lungaro buon lavoro.Ultima domanda: lei tornerà mai a Catania?Non lo posso sapere. Le posso dire che i mie orizzonti in questo momento sono diversi e che nella mia vita ho cambiato tanti lavori e non sono tornato mai a fare un lavoro che avevo fatto in precedenza.