Catania, vent’anni e non dimostrarli: per cambiare tutto torna l’ “Etna Valley”. La “St” investe…ed è tutto merito della nuova amministrazione!

Leggi l'articolo completo

In una città quasi totalmente “normalizzata” dalla “macchina della propaganda”, ecco l’ultima della serie: gli investimenti del colosso dell’alta tecnologia arrivano con la giunta rinnovata. E dire che…

di iena antibluff

Catanesi, siete in ascolto? Bene, ora vi raccontano che la StMicroelectronics investe sotto l’Etna 270 milioni di dollari. Per finanziare il passaggio dalla produzione dai 6 a quelli degli 8 pollici. L’annuncio arriva dall’ennesimo incontro -ne ha fatti decine in questo ultimo mese, meglio che Cisnetto- del sindaco Bianco con i vertici della multinazionale. Leggerete -altrove- che è stato assicurato il futuro dell’impianto St a Catania. E leggerete che, naturalmente, è fondamentale in tutto questo la presenza del nuovo sindaco. Insomma, tutto merito suo, capito?

Che dire? Che quando arrivano soldi ed investimenti c’è da essere -quasi- sempre contenti. La situazione di Catania è disastrosa, dal punto di vista economico. Perchè non ha tante cose questa città, a cominciare da una classe dirigente. Per seguire con dei cittadini, invece, che degli abitanti mercenari, pronti a “vendersi all’asta” ad ogni elezione.

Ma c’è di più, ci chiediamo: se ci fosse stato Stancanelli al posto di Bianco non l’avrebbero fatto l’investimento quelli della St? Una multinazionale attende l’esito del voto a Catania prima di investire? Davvero? Con ogni probabilità, invece, il comune non c’entra nulla, si infila sempre a livello comunicativo. E in questo la nuova amministrazione è maestra.

Probabilmente, sarebbe da fare altro discorso, a cominciare dai progetti in cui il comune è soggetto proponente: durante la scorsa amministrazione ha avuto approvati progetti d’innovazione e ricerca per 120 milioni di euro (3 progetti smart cities a Catania, su 7 finanziati in Italia). Ma a scrivere e dire questo, a Catania, oggi, si rischia la solitudine…nel “deserto del consenso”. Di una massa, in larga parte di opportunisti. Siamo contenti di essere “soli”. Sempre meglio che nell’ “orchestra dei buoni”.

 

Leggi l'articolo completo
Redazione Iene Siciliane

Recent Posts

Angelo Villari (“Comunità in progresso”) su porticciolo di Ognina: “fermare l’arroganza di un’amministrazione sempre più allo sbando”

Sulla vicenda del porticciolo di Ognina che ha visto sabato scorso una grande manifestazione di…

6 ore ago

ALFA, DOMANI BIG MATCH A COMISO

L’Alfa Basket Catania scenderà in campo domani pomeriggio. La squadra rossazzurra, nel campionato di Serie…

1 giorno ago

BLACK FRIDAY, TUTTE LE INSIDIE PER I CONSUMATORI E COME DIFENDERSI

COMUNICATO STAMPA Le insidie del Black Friday I consumatori devono prestare la massima attenzione affinché…

1 giorno ago