comunicato sindacale “Nel corso del presidio di stamattina in prefettura indetto da USB a sostegno delle lavoratrici e dei lavoratori della Fondazione ODA Catania da novembre senza stipendio una delegazione composta da sindacalisti e manifestanti è stata ricevuta in Prefettura dal dott. Magnano, facente funzione del Capo Gabinetto, il quale ha comunicato che la prefetta […]
Cgil Catania e Anpi celebrano l’80° anniversario della Liberazione: un evento dedicato a Franco Martelli, Medaglia d’oro al valor militare. L’11 aprile presentazione del libro “Franco Martelli, viva l’Italia libera”
Pubblicato il 10 Aprile 2025
In occasione dell’80° anniversario della Liberazione, la CGIL di Catania, insieme all’ANPI provinciale e all’ANPI di Pordenone, organizza un incontro commemorativo dedicato alla figura di Franco Martelli, partigiano catanese, insignito della Medaglia d’oro al valor militare, fucilato dai nazifascisti a Pordenone il 27 novembre 1944.
L’evento, dal titolo “Franco Martelli – Viva l’Italia Libera”, si terrà venerdì 11 aprile 2025, alle ore 16 nel salone “S.Russo” della CGIL Catania, in via Crociferi 40.
A moderare l’incontro sarà il giornalista Marco Pitrella. L’introduzione sarà affidata al segretario generale della CGIL Catania, Carmelo De Caudo. Interverranno il presidente provinciale dell’ANPI Catania Pina Palella, l’ex deputato nazionale Michele Cappella, l’ex deputato nazionale ed ex sindaco di San Vito al Tagliamento Antonio Di Bisceglie, il presidente provinciale dell’ANPI Pordenone Loris Parpinel e il vicepresidente provinciale Sigfrido Cescut.
Franco Martelli nacque a Catania nel 1911, in una famiglia borghese e molto cattolica. Trascorse nella città etnea l’infanzia e l’adolescenza. Ufficiale dell’esercito italiano, inizialmente vicino al fascismo, dopo l’8 settembre 1943 scelse di unirsi alla Resistenza nel Friuli. Si distinguono per coraggio, rigore morale e senso di giustizia. Catturato dai nazifascisti, venne condannato a morte. La testimonianza del soldato tedesco Fritz racconta che fu lo stesso Martelli a dare il comando di fuoco al plotone d’esecuzione. Le sue ultime parole furono: “Viva l’Italia libera”.
«Ricordare oggi Franco Martelli, partigiano catanese fucilato a Pordenone, ci rende orgogliosi come cittadini e come antifascisti. La sua storia commuove e rafforza la nostra volontà di lottare contro i nuovi fascismi», ha dichiarato Carmelo De Caudo, segretario generale della CGIL Catania.
Pina Palella, presidente provinciale dell’ANPI Catania, ha sottolineato: «Questa iniziativa contribuisce a ripristinare visibilità al ruolo spesso dimenticato dei siciliani nella lotta di Liberazione. Onorare figura come quella di Franco Martelli significa valorizzare il contributo del Sud alla Resistenza e trasmettere alle giovani generazioni il senso profondo di giustizia, coraggio e libertà che ha animato quei combattenti».
L’incontro sarà anche un’occasione per riflettere sul contributo della Sicilia alla Resistenza attraverso le vite dei tanti partigiani che hanno combattuto e sono caduti al Nord. Oggi più che mai, la memoria è uno strumento di lotta e consapevolezza.
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