C’era da aspettarselo.
Dopo la disastrosa disfatta col Melfi, terremoto in casa rossoazzurra.
Mario Petrone,non è più l’allenatore del Catania. Il trainer rossoazzurro ha rassegnato le proprie irrevocabili dimissioni, rilasciando dichiarazioni onorevoli, degne di un gran professionista.
Lascia dopo solo tre partite, 1 punto in due partite casalinghe e la vittoria in trasferta nel derby di Messina.
La nostra testata, in verità, aveva mostrato più di qualche perplessità per l’esonero di Pino Rigoli ( errore gravissimo ), con un cambio in corsa inspiegabile, a meno dell’ingaggio di un allenatore vincente, di grido e di categoria superiore.
Non ce ne voglia il giovane allenatore campano, ma era chiara sin dall’inizio, la sua inadeguatezza al ruolo delicato di allenatore del Catania. E la società? Reagisce con altrettanta mossa inspiegabile, mostrando confusione e mancanza di programmazione, e promuovendo in prima squadra Giovanni Pulvirenti, talentuoso allenatore della primavera rossoazzurra. Una mossa del genere, avrebbe avuto senso all’inizio dell’anno, ma non in momento così delicato della stagione. Tra l’altro si rischia di bruciare una grande “risorsa”
( nel vero senso…del termine), ci riferiamo a mister Pulvirenti, che avrebbe meritato ben altra fortuna e considerazione.
Siamo alle solite. Squadra completata a metà campionato, terzo allenatore in pista e futuro che definire nebuloso sarebbe riduttivo.
Continuando di questo passo, altro che playoff e serie b,la marcia del gambero continuerà inarrestabile (purtroppo)
Forse un bel bagno di umiltà e un pizzico, si fa per dire, di chiarezza in più da parte dei vertici societari nei confronti di una grande, generosa e appassionata tifoseria sarebbe apprezzabile oltre che auspicabile.
Qui siamo a Catania, mica a Passopisciaro, forse qualcuno lo ha dimenticato.
E poi, perché non consentire a Pino Rigoli di continuare il più che dignitoso lavoro svolto, fino a 20 giorni fa? Siete proprio sicuri di avere fatto la scelta giusta?
A Lecce l’ardua sentenza
( speriamo bene ).
Iena rossoazzurra