Che fare se uno stretto familiare dell’avversario politico si trovi a capo del…tuo staff!? Succede in un film? Accade in una commedia? E’ uno scherzo?
No, accade. Dalle nostre parti, in provincia di Catania, a Motta S.Anastasia.
Protagonisti -involontari- della “piece teatrale”, Anastasio Carrà, sindaco uscente, il “suo” candidato Antonio Bellia, lo storico geometra comunale e “braccio destro” del primo cittadino Carrà il volto noto Nino Gulisano e sua figlia Valentina. Che succede? Che l’Amministrazione Carrà nomina come capo staff proprio Valentina Gulisano. E, nel frattempo, cosa accade? Quando tutto sembrava convergere verso Danilo Festa come leader dell’opposizione, l’opzione decade. E chi arriva a fare da capo dell’opposizione a Carrà e ai “carrariani”? Proprio Gulisano, candidato sindaco dell’opposizione di centrosinistra.
E, cosa assurda (?!), sua figlia è ancora lì e non si dimette…
Nulla di personale, solo il racconto di una vicenda che appare surreale, per non dire che fa ridere.
Che la “commedia” continui!
ienesicule
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