“Questo non è amore”. Il motto della campagna permanente di sensibilizzazione promossa dalla Polizia di Stato ha scandito i diversi momenti di riflessione programmati dalla Questura di Catania per celebrare la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Questa mattina, nell’Aula delle Adunanze del Palazzo di Giustizia, la Polizia di Stato e l’Ordine […]
Comunali, Raia sfotte Gulisano: “Non navighi più nel mare del condominio?”
Pubblicato il 24 Marzo 2023
Un gustoso siparietto si è materializzato oggi su Facebook. Ad animarlo, l’ex deputata regionale Concetta Raia e uno dei suoi “figli” politici più fedeli, l’ex amministratore di condominio Dario Gulisano, oggi “piazzato” alla Fillea di Catania dove – quando non sta su Facebook – si occupa prevalentemente di campagne elettorali (perdenti). L’ultima, in ordine di tempo, quella – disastrosa – delle ultime regionali.
Ma torniamo al siparietto. Gulisano, oggi sostenitore del candidato sindaco di Pd e M5S Maurizio Caserta, scrive su Facebook: “Sarà Maurizio Caserta a guidare il fronte progressista, composto da PD, Movimento 5 stelle, SI, Europa Verde, corpi intermedi e società civile, che in questi mesi attraverso decine di partecipati incontri, è riuscito nell’ardua impresa di costruire un programma partendo dal basso con l’ambizione di risollevare la Città dall’oscurità in cui è piombata.
La prima area metropolitana d’Italia in cui vengono rimessi insieme i pezzi dell’unica coalizione di centro sinistra realmente utile per la collettività. Un grandissimo senso di responsabilità dunque accompagnerà questi caldi mesi per una sfida che oggi, considerando anche le difficoltà del centro destra, diventa pienamente contendibile in città e potenzialmente di riferimento per l’intero paese. Con la passione la dignità di sempre e una rinnovata unità ci rimettiamo in cammino”. Riflessioni importanti, forse maturate nel corso delle lunghe passeggiate (avanti e indietro) per via Crociferi in compagnia dell’attivista multitasking Matteo Iannitti mentre, a voce di testa, e ripetutamente, eleva un grido udibile fino in piazza Dusmet: “Colpa di… quello lì… (nome e cognome)!” Dove per “quello lì” si intende un dirigente Cgil inviso al duo Gulisano-Iannitti.
Pronta la risposta di Concetta Raia: “Ti stai candidando Dario?”
Ribatte Gulisano: “Ma Conci non faccio più l’amministratore di condominio”
“Dario Gulisano quindi ora navighi nel mare grande , e non quello ristretto del condomino, e cerchi un approdo più o meno sicuro…”, lo sfotte Concetta Raia, con tanto di emoticons.
Ancora Gulisano: “Cosa non si fa per perdere qualche kg, il nuoto mi farà bene…”
Ribatte Concetta Raia: “Dario Gulisano l’importante che si eviti l’anoressia, anche perché non ne vale la pena morire di fame in questo tempo difficile e complicato…”
Conclude Gulisano: “Concetta Raia vabbè mi conosci bene sai che ho un buon rapporto con il cibo. Anche troppo alle volte…”
Insomma, una specie di “rivolta degli schiavi”? O cosa? Sempre nello stesso post, incalzato da Enzo Cannizzo che gli chiede cosa significhi “corpi intermedi”, Gulisano fa il vago: “Te lo spiego davanti ad un Negroni sbagliato”, dice. In realtà, “corpi intermedi” significa sindacati: come ad intendere che la Cgil sia “intruppata” nella coalizione elettorale che sostiene Caserta. Un po’ come faceva Villari, in sostanza. Ma senza i voti di Villari.
Marco Benanti
Lascia un commento