Comune di Catania in bolletta: 12 milioni di debito con l’Enel!


Pubblicato il 18 Maggio 2012

Salvatore La Rosa (PDCI-FDS), Stancanelli se ne vada, prima che la città resti al buio

a cura di Iena con la Torcia

“Il sindaco Stancanelli dovrebbe compiere un atto di dignità e dimostrare un minimo di rispetto per Catania, dimettendosi. Anche perché, se spera di trarre qualche vantaggio elettorale dalla sua permanenza in una carica che occupa indegnamente, ha fatto male i suoi conti: i catanesi ne hanno abbastanza di lui”.Lo afferma Salvatore La Rosa, segretario provinciale dei Comunisti italiani-Federazione della Sinistra, a commento dell’articolo a firma di Carlo Lo Re, apparso oggi su Mf Sicilia, nel quale si parla di un debito del comune nei confronti dell’associazione temporanea di imprese Enel Sole-Simei e di Enel Energia che ammonterebbe complessivamente a 12 milioni di euro.La Rosa ricorda che il primo cittadino continua “a strombazzare presunti risanamenti delle casse comunali” e ogni giorno emergono invece “nuovi debiti e ne sanno qualcosa i lavoratori, fra dipendenti del comune e di società che forniscono servizi per conto dello stesso, che percepiscono gli stipendi sempre più in ritardo”.Il segretario del Pdci quindi aggiunge: “Il sindaco che parla tanto di sicurezza e di legalità prendendosela con i lavavetri, come pensa di garantire la tranquillità dei cittadini, dei turisti e soprattutto delle donne, quando si troveranno di nuovo a percorrere di sera strade completamente buie? Se ne vada al più presto, prima che la città resti al buio in tutti i sensi”.


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