Consorzi di bonifica “carrozzoni”? Il Sifus indica tre “vie” per il rilancio


Pubblicato il 15 Dicembre 2019

Funzionano i Consorzi di Bonifica? No, non è una novità. Ma è il “destino cinico e baro” responsabile di questa condizione? Certamente, non c’è nulla di scritto. Oggi i Consorzi di Bonifica -denuncia il Sifus Confali- sono relegati all’angolo e definiti carrozzoni capaci solo di fornire un servizio costoso e scadente.

Che fare? La proposta di Sifus Confali è articolata in tre proposte: riqualificazione del personale, chiusura dei contenziosi giudiziali ed extragiudiziali e apertura del “turn over”.

Per questa ragione i segretari e le Rsa faranno da garanti sul territorio, in questo percorso in cui sono chiamati a rappresentare nel rispetto della storicità del personale, delle loro titolarità acquisite e possedute e attuate nel pieno rispetto del ccnl, tenendo conto anche delle funzioni aggiuntive acquisite dai singoli Consorzi e svolte dai dipendenti.

Il Sifus intende porre un lucchetto di garanzia al percorso, affinché si possa ottenere una nuova bonifica in linea con quello che la riforma dei Consorzi messa in moto in sede parlamentare.

Di questo si è discusso in un incontro-confronto nella sede territoriale di Enna: un momento di riflessione ed analisi che ha permesso di avviare un percorso razionale che rappresenti al meglio il territorio dei singoli Consorzi; qualcosa come undici realtà diverse per morfologia e per espressione agroalimentare, che permettono di individuare le necessità funzionali, tenendo espressamente conto delle singole piante organiche variabili (P.O.V.).

Presenti all’incontro: per Enna il segretario territoriale Maurizio Fidotta e l’Rsa Maurizio Druso; per Agrigento il segretario territoriale Giuseppe Lauro e l’Rsa Filippo Caternicchia; per Catania il segretario territoriale Paolo Illuminato e l’Rsa Tonino Cosentino; per Messina il segretario territoriale Gaetano Orlando; per Caltagirone il Commissario territoriale Francesco Fazzino e il delegato Mario Mirci; per Siracusa il segretario territoriale Francesco Giuffrida; l’Rsa Antonio Baudo e del direttivo aziendale Pino Costanzo; il segretario generale Maurizio Grosso ed il segretario nazionale dei Consorzi di Bonifica Ernesto Abate. Assenti giustificati i rappresentanti dei territori di Trapani, Palermo e Ragus: ma anche loro hanno convergenza di intenti.

 

 

 

 


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