Consulta civica di Catania: ecco l’incontro con il Presidente di Amt Giacomo Bellavia


Pubblicato il 04 Dicembre 2019

Ritornano i “Caffè Sospeso” della Consulta civica di Catania che ieri ha incontrato il presidente della Amt, Giacomo Bellavia, presso il bar Prestipino in via Etnea 30/32 a Catania. Il presidente dell’azienda partecipata del Comune di Catania durante l’incontro ha analizzato diversi problemi inerenti al trasporto pubblico urbano quali intermodalità, la lotta agli evasori del biglietto, la razionalizzazione dei percorsi in risposta ai problemi legati al dissesto del Comune. A fare gli onori di casa il presidente della Consulta civica di Catania Mari Cortese.

Il pubblico intervenuto ha sollecitato con varie domande il presidente Bellavia anche sui temi inerenti la sicurezza all’interno dei bus e sul problema della frequenza dei mezzi. Con grande cordialità e professionalità il presidente Bellavia ha spiegato il particolare momento in cui versano le casse comunali per via del dissesto e la necessità di razionalizzare al meglio le risorse, in modo tale da avere il miglior servizio possibile. «Noi aumenteremo gli autisti e i mezzi e riorganizzeremo la rete per evitare tempi di attesa alti. Con l’aiuto di tanti, tra i quali il Comune e i vari enti, dobbiamo creare dovunque sia possibile delle corsie preferenziali e creare i percorsi Brt, che nei fatti sono delle metropolitane in superficie», le parole di Bellavia.

Il presidente di Amt si è soffermato sull’importanza di avere una seconda linea metropolitana a Catania, sfruttando la linea di Ferrovie dello Stato e delle sue fermate cittadine. «A livello regionale vi è bisogno di una rimodulazione del contratto dei servi in modo da avere una frequenza dei treni di circa 10 – 15 minuti. Noi, come Amt faremo successivamente la nostra parte».

Sull’infomobilità, cioè sulla posizione degli autobus, l’Azienda, riferisce il presidente di Amt, sta lavorando per migliorarne il servizio. Bellavia, inoltre, ha puntualizzato come il parco mezzi di Catania sarà a breve il più nuovo d’Italia grazie all’arrivo di altri mezzi previsto nel 2020. Sulla possibilità di installare all’interno dei bus delle rastrelliere per le bici, vi sono da fare delle verifiche inerenti alle autorizzazioni con la Motorizzazione Civile.

 A breve sarà comunicato la data, il luogo e l’ospite del prossimo Caffè Sospeso.

 Di seguito il link del video dell’incontro:

https://www.facebook.com/consultacivicadicatania/videos/561808574640755/.
 
 

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