da bacheca facebook dell’avv. Rocco Todero:
“Indovina indoviNello chi mente sul numerello?
Riavvolgiamo il nastro. Stamattina apprendiamo dai giornali che l’ordinanza regionale che restringe le misure già adottate si regge sulla convinzione che ci sia in atto un aggravamento della epidemia nell’Isola. La convinzione non è empiricamente dimostrata, ma si fonda sulla ipotesi che vi siano molti più contagiati dei soggetti realmente testati e risultati positivi. Va bene, pazienza. L’esercizio del potere amministrativo fondato sulle ipotesi senza riscontro empirico ce lo dobbiamo sorbire in nome dell’allarme generalizzato che ormai si è impadronito di chi non avrebbe ulteriori considerazioni per giustificare i propri poteri.
Stasera emerge che su 2000 tamponi ci sono solo 62 nuovi positivi, un dato che da giorni, da molti giorni orami è stabile o accenna, persino, a diminuire. Se dunque fra qualche giorno i dati continueranno ad essere questi, l’ordinanza dovrà essere immediatamente revocata perché il suo presupposto di fatto si sarà rivelato completamente falso e errato. O si continuerà a pretendere misure extra ordinem e palesemente irrazionali?
Che dite, è troppo complicato come ragionamento fatto nel 2020, dopo centinaia di anni di sviluppo scientifico e riformismo liberale?”
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