Coronavirus, Gaetano Galvagno (FDI): «Tuteliamo gli operatori sanitari!»


Pubblicato il 20 Marzo 2020

«Li potremmo definire “angeli” o “eroi”: il personale medico, gli operatori sanitari ospedalieri e gli operatori del 118 sono persone che hanno scelto di dedicare la propria vita alla pregevole missione di tutelare la salute dei cittadini», dichiara l’on. Gaetano Galvagno. «È chiaro quindi che, per primi, debbano essere messi nelle condizioni di potere intervenire e operare nel massimo della sicurezza, per sé stessi e per gli altri». 
 
«Quindi – prosegue il parlamentare – abbiamo ritenuto di fondamentale importanza portare avanti una mozione scritta insieme all’on. Elvira Amata, Capogruppo di Fratelli d’Italia all’ARS, che possa tutelare tutti gli operatori di settore».
 
«L’atto, d’altronde, promuove misure di buonsenso che tutti i colleghi parlamentari dovrebbero sottoscrivere in modo trasversale e che il governo regionale dovrebbe fare proprie per tutelare il personale medico e infermieristico e contenere il contagio che potrebbe propagarsi esternamente ai luoghi di lavoro», continua l’on. Galvagno. 
 
«Oltre a suggerire interventi mirati a dotare i medici, gli operatori sanitari e tutti gli operatori del 118 dei dispositivi individuali di protezione, che ad oggi scarseggiano nelle strutture sanitarie regionali – spiega l’onorevole – sarebbe infatti opportuno disporre loro il tampone con cadenza settimanale considerato che operano a contatto con pazienti affetti da Covid19».
«La mozione, inoltre, punta a organizzare attività di telemedicina per poter monitorare i pazienti contagiati e in quarantena presso la propria abitazione, per evitare drasticamente il propagarsi del virus», aggiunge. 
«Dall’entità dell’emergenza in corso, poi, sarebbe opportuno potenziare il numero delle ambulanze e auto mediche, anche mediante convenzioni temporanee con i privati, e l’Elisoccorso di barelle di biocontenimento per il trasporto dei pazienti contagiati».
 
«Probabilmente – sottolinea l’on. Galvagno – non eravamo pronti ad affrontare un’emergenza di tale portata. Ma – conclude – siamo ancora in tempo per recuperare e fare anche l’impossibile per il bene della Sicilia e la vita dei siciliani».

Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

3 min

“Il 25 novembre è una data simbolica, ma la lotta agli abusi contro le donne è un impegno quotidiano: la galleria vuole contribuire a sensibilizzare le coscienze, soprattutto quelle dei giovani, affinché siano consapevoli e capaci di riconoscere e contrastare qualsiasi forma di prevaricazione”: a dichiararlo è Sabrina Di Gesaro, direttore artistico del “Centro d’arte Raffaello” […]

3 min

Catania – Torna l’attività concertistica di fine anno “Fuorischema 2024” del Centro culturale e teatrale Magma di Catania, diretto da Salvo Nicotra. In programma tre serate, a Catania ed in provincia, con il Trio chitarristico formato da Salvatore Daniele Pidone, Virginia Sassaroli e Massimo Martines. Primo concerto a Catania, mercoledì 27 novembre, alle ore 16.30, […]

1 min

Sulla vicenda del porticciolo di Ognina che ha visto sabato scorso una grande manifestazione di associazioni, partiti e cittadini, interviene Angelo Villari, presidente dell’ associazione “Comuntà in progresso”: “La numerosa presenza di tantissime cittadine e cittadini, associazioni, forze politiche di opposizione, alla iniziativa di protesta contro la privatizzazione del porticciolo di Ognina, rappresenta la volontà […]

2 min

di iena assonnata marco benanti Preso dalle sue quotidiane “direttrici di vita” (il libretto degli assegni e il santino di Sant’Agata) il catanese”sperto” forse non vede alcune cose. Alcune cose evidenti, palesi, e anche un po’ ridicole. Quelle che accadono a Palazzo e nell’amministrazione pubblica. Malgrado la “visione onirica-mediatica”, Catania continua ad essere una “città […]