Criticità nelle partecipate. I chiarimenti del sindaco facente funzioni Bonaccorsi: non pervenuti

Leggi l'articolo completo

Catania, 30 luglio 2020 – La seduta straordinaria del Consiglio comunale di oggi avrebbe dovuto fare luce sulle anomalie e criticità delle partecipate, ma non una parola di chiarimento è stata pronunciata dall’assessore Roberto Bonaccorsi, vice sindaco facente funzioni dopo la sospensione di Pogliese.

“Solo un aspetto è emerso dall’incontro: nonostante le partecipate versino in condizioni disastrose, Bonaccorsi non ha risposto alle nostre domande. E’ chiaro che non vuole affrontare e risolvere una situazione ormai non più sostenibile” commenta il gruppo consiliare del MoVimento 5 Stelle.

“L’assessore Bonaccorsi – incalza il consigliere del M5s Graziano Bonaccorsi, promotore della convocazione del Consiglio – non ci ha confermato né smentito nulla. Né lo squadramento di 4 milioni di metri cubi in Asec Trade, né la situazione legata agli atti di interpello. Perché abbiamo ancora un dirigente amministrativo senza titoli e competenze? Non hanno fatto neanche un atto di interpello pubblico che possa dare la possibilità a Catania Rete Gas di assumere una figura che sostituisca l’attuale dirigente, che tra l’altro all’approvazione del bilancio dovrà andarsene a casa.”

“Non si capisce – continua –  perché non si applichi il principio di rotazione per certi dirigenti, in Trade come nelle altre partecipate. L’Amt approverà o quanto meno ritirerà il regolamento delle progressioni e delle promozioni? Se il regolamento dovesse passare, darebbe un vantaggio agli operatori che hanno lavorato con gli interim, che hanno avuto, per quasi 5 anni, un incarico che, per legge, doveva durare non più di 6 mesi. I vecchi bandi del 2015 sono stati bloccati e non ci sono stati più concorsi, regalando interim e posizioni di un certo rilievo, anche economico, a certuni. La questione delle buste paga dell’Amt e di possibili errori nella loro emissione è passata pure sotto silenzio, eppure sono stati fatti anche tavoli di concertazione in Prefettura.”

“La Sidra? Ci ha sempre lasciati a secco – aggiunge – e, in compenso, ha affidato circa 500 incarichi a professionisti a 1.000 euro al mese.”

“La situazione delle partecipate – conclude Bonaccorsi – non ha trovato riscontri veri, ma solo la disponibilità del sindaco a parlare con i sindacati. Strano, perché in un anno e mezzo noi consiglieri siamo stati ascoltati poche volte.  Bisogna subito trovare una soluzione, perché i cittadini, che hanno servizi pessimi, hanno perso la fiducia nelle istituzioni e in queste aziende, che di questo passo potrebbero perdere molti clienti.”

MoVimento 5 Stelle Catania

https://www.facebook.com/catania5stelle/.

Leggi l'articolo completo
Benanti

Recent Posts

“Enzo” Trantino perde i “pezzi”: Gelsomino va via dalla giunta e cambia gruppo in consiglio comunale!

Qualche domanda a Beppe Gelsomino, che si è dimesso da assessore alle attività produttive e…

9 ore ago

Medici specialisti convenzionati, incontro in assessorato: sospesa agitazione di giorno 24

Incontro a Palermo, nei locali dell’assessorato alla Salute convocato dal Direttore Generale, Salvatore Iacolino con…

15 ore ago

Sant’Agata, la candelora d’oro 2025 assegnata a Tuccio Musumeci

Domenica 2 febbraio alle ore 19,30 nel salone Bellini di palazzo degli elefanti, alla presenza…

2 giorni ago

Riposto (Ct): Il segretario provinciale Piero Lipera annuncia l’adesione dell’assessore Paola Emanuele alla DC. Le dichiarazioni

 Il segretario provinciale Avv. Piero Lipera, d’intesa con il segretario nazionale, Totò Cuffaro, su proposta del coordinatore di collegio, Nicola Gangemi,…

2 giorni ago