L’Alfa Basket Catania scenderà in campo domani pomeriggio. La squadra rossazzurra, nel campionato di Serie C, sarà di scena al PalaDavolos contro l’Olympia Basket Comiso (palla a due alle ore 18). Sfida che vale il primato solitario in classifica. I due team sono appaiati, in graduatoria, a quota 12 punti (6 vittorie e una sconfitta). […]
Cronaca, Catania: crollo via Castromarino, conferenza stampa con aggiornamenti del caso
Pubblicato il 06 Ottobre 2020
“Si è tenuta oggi l’annunciata conferenza stampa dei Legali Avv. Giuseppe Lipera, Avv. Grazia Coco e Avv. Patrizia Mirabella e di molti dei disastrati (RAGONESE Luca, GIUSTOLISI Concetto, CASELLA Claudio, CALARESO Pietro Giovanni, MAMMANA Antonino, RINAUDO Rosario Barbaro, ASPARAGI Iole, CATRINI Patrizia Delizia, CATANIA Francesca, PORTALE Antonio, CERTO Maria, CAUDULLO Gaetano, ZUCCARO Bernardo Salvatore, ZAPPALA’ Emanuele Dario, ZAPPALA’ Rosario) sopravvissuti al noto crollo del palazzo di Via Castromarino avvenuto la notte del 20 gennaio scorso.
Gli avvocati hanno voluto ricordare che per ultimo in data 3 agosto scorso avevano presentato formale istanza affinché venisse superata in qualsiasi modo utile la mancata iscrizione dei responsabili nel registro degli indagati, dopo oltre sei mesi dal disastro invocando sinanco l’intervento del Procuratore Generale presso la Corte Suprema di Cassazione, Dott. Giovanni Salvi
Or è avvenuto che pochi giorni dopo quest’ultimo esposto il P.M. assegnatario, ed esattamente con un provvedimento del 6 agosto, ha disposto procedersi alla iscrizione al MOD. 21 (indagati noti) di due soggetti, e cioè: l’Ing. G.P., quale direttore dei lavori della SYSTRA SOTECNI S.P.A. che sarebbe la concessionaria dei lavori del tratto della metropolitana oggetto del crollo nonché dell’Ing. A.P. dipendente della Ditta C.M.C. che effettuava i lavori scavo nel sottosuolo mediante la talpa TBM.
Da due mesi, quindi, il procedimento penale pendente non è più contro ignoti bensì contro indagati individuati. Considerato che il prossimo 20 ottobre saranno trascorsi ben nove mesi dall’evento, gli avvocati dello studio legale Lipera hanno auspicato che entro tale data venga disposta la chiusura delle indagini preliminari e chiesto il rinvio a giudizio, fatta salva l’ipotesi che vengano individuati altri responsabili.
Frattanto, hanno ricordato che si è in attesa della consulenza tecnica di ufficio che quanto prima verrà depositata dall’Ing. Giancarlo Messina nominato C.T.U. in sede di accertamento tecnico preventivo dal Presidente della Prima Sezione Civile di Catania, Dott. Massimo Escher.”
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