Cronaca, Catania, detenuto scrive a Tanasi (Codacons): “la banca mi ha venduto casa mentre ero in carcere”


Pubblicato il 14 Giugno 2014

L’associazione chiede chiarezza: “accertare se la procedura seguita sia stata corretta”

Un detenuto del carcere di Bicocca ha inviato una accorata lettera al segretario nazionale Codacons, Francesco Tanasi, denunciando come la propria banca, presso la quale aveva acceso un regolare mutuo, abbia messo all’asta e successivamente venduto la sua abitazione senza fornire adeguate informazioni all’uomo e, soprattutto, vendendola ad un prezzo irrisorio.

Si legge nella toccante lettera di M. V.:

“Chi le scrive è un detenuto presso il carcere di Bicocca che nel corso degli anni ha perso tutto, famiglia, affetti e casa […] prima di essere arrestato avevo contratto un mutuo con la Banca, pagando una rata mensile di 400 euro, con puntualità e serietà. Dopo circa 2 anni di carcerazione, essendo stato abbandonato dalla convivente, non riuscendo ad onorare le scadenze delle rata, la banca erogante il mutuo provvedeva a vendere il debito ad una società e quest’ultima metteva all’asta il mio immobile che è stato aggiudicato per una cifra irrisoria […] Si rende conto Dott. Tanasi […] come potevo, essendo in carcere, onorare gli impegni precedentemente assunti con la banca? Come potevo tentare di partecipare all’asta della mia casa, unico bene per cui ho sputato l’anima negli ultimi 20 anni?

Nella mia vita ho sbagliato ed ancora oggi sto pagando il mio debito con le leggi dello Stato Italiano, quello stesso Stato che consente ad una banca di togliere a un individuo – in sua forzata assenza – il sangue dalle vene e forse anche la dignità”.

Il Codacons- afferma l’avv. Giovanni Petrone Presidente Regionale-, accogliendo l’appello del detenuto, ha deciso di vederci chiaro, e presenterà un esposto alla Procura della Repubblica, affinché sia accertato l’episodio e verificato il rispetto delle procedure e delle dovute garanzie nella vendita dell’immobile.

 


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

3 min

“Il 25 novembre è una data simbolica, ma la lotta agli abusi contro le donne è un impegno quotidiano: la galleria vuole contribuire a sensibilizzare le coscienze, soprattutto quelle dei giovani, affinché siano consapevoli e capaci di riconoscere e contrastare qualsiasi forma di prevaricazione”: a dichiararlo è Sabrina Di Gesaro, direttore artistico del “Centro d’arte Raffaello” […]

3 min

Catania – Torna l’attività concertistica di fine anno “Fuorischema 2024” del Centro culturale e teatrale Magma di Catania, diretto da Salvo Nicotra. In programma tre serate, a Catania ed in provincia, con il Trio chitarristico formato da Salvatore Daniele Pidone, Virginia Sassaroli e Massimo Martines. Primo concerto a Catania, mercoledì 27 novembre, alle ore 16.30, […]

1 min

Sulla vicenda del porticciolo di Ognina che ha visto sabato scorso una grande manifestazione di associazioni, partiti e cittadini, interviene Angelo Villari, presidente dell’ associazione “Comuntà in progresso”: “La numerosa presenza di tantissime cittadine e cittadini, associazioni, forze politiche di opposizione, alla iniziativa di protesta contro la privatizzazione del porticciolo di Ognina, rappresenta la volontà […]

2 min

di iena assonnata marco benanti Preso dalle sue quotidiane “direttrici di vita” (il libretto degli assegni e il santino di Sant’Agata) il catanese”sperto” forse non vede alcune cose. Alcune cose evidenti, palesi, e anche un po’ ridicole. Quelle che accadono a Palazzo e nell’amministrazione pubblica. Malgrado la “visione onirica-mediatica”, Catania continua ad essere una “città […]