“Più siamo, più doniAmo”, è questo lo slogan dell’evento promosso all’Ikebana di Catania dall’Associazione Nazionale Antimafia Alfredo Agosta. Un’apericena in cui parte del ricavato è stato devoluto in beneficienza, per la costruzione dell’albergo etico per disabili “La Casa di Toti”.
Il progetto è dedicato a Toti, un 15enne che soffre di un grave disturbo psichico e che necessita di essere seguito e protetto in ogni momento, e prevede la realizzazione, in una dimora tipica della fine del ‘700, di una comunità residenziale per disabili a Modica (RG), dove si farà conciliare impresa sociale e occupazione, ribaltando il concetto di assistenza al disabile, che da “fruitore” del servizio (Comunità), ne diviene, assistito da Tutor specializzati, il “gestore” (Albergo).
La Casa di Toti è stata voluta fortemente dalla famiglia del giovane al fine di creare un futuro per lui e per i suoi amici che non hanno nessuna colpa nell’essere diversi e speciali. La casa di Toti nasce da un sogno della sua mamma Muni Sigona, che ha creato l’associazione La casa di Toti onlus e che è stata madrina dell’evento.
Hanno aderito all’iniziativa “Ad Maiora”,”Aiga”, “Avis Catania”, “Donne in azione”, “Ballo ma non sballo”, “Leggittima difesa”, “Anpec Sicilia”, “Adea Eventi”, “ASD Calcio Catania Forum”, “Consorzio etneo legalità e sviluppo”, “Confimprenditori” e “Giovani Consulenti del Lavoro”.
Al Leonardo Da Vinci, i rossazzurri piegano il Gela per 88-67 foto di Romano Lazzara.…
comunicato dalla questura Per settimane ha trasformato la mensa dell’ospedale in un supermercato in cui…
comunicato dalla questura La Polizia di Stato ha arrestato un diciannovenne catanese per detenzione di…
“Luca, ma le sembra normale che un ex calciatore si sfili i calzoncini, indossi la…
Riceviamo e pubblichiamo: Sono trascorsi ben cinque anni da quando in quella infausta notte del…
foto di Antonio Parrinello Il Teatro Stabile di Catania porta per la prima volta in…