Ecco le parole di Matteo Iannitti (e in allegato la delibera):
“chiediamo all’Amministrazione Comunale l’immediata revoca della delibera e annunciamo sin da subito che se il Sindaco intenderà procedere all’assunzione del “portaborse”, per giunta in assenza del bilancio di previsione 2016, provvedimenti e dichiarazioni saranno da Catania Bene Comune trasmessi alla Corte dei Conti per permettere una verifica sulla legittimità di tali atti.
Non possiamo accettare che in un momento così delicato di crisi finanziaria per l’ente, in cui appare superfluo elencare le priorità di spesa ormai sotto gli occhi di tutti, si impegnino 90mila euro pubblici per soddisfare le promesse che il Sindaco ha fatto a qualcuno.
Catania non ha bisogno di organizzatori di eventi o altri consulenti ma del pagamento degli stipendi arretrati e di investimenti nei servizi sociali.
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