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Cronaca “incendiaria” e Consumatori: brucia la Sicilia. Tanasi(Codacons) chiede a comuni e Regione di istituire una taglia da 10 mila euro contro i piromani!
Pubblicato il 16 Luglio 2014
L’associazione di tutela degli utenti propone fotorotonde e annuncia che si costituirà parte civile nei processi. Ecco il comunicato:
“contro gli incendi che stanno bruciando la Sicilia scende in campo Francesco Tanasi Segretario Nazionale CODACONS che propone di creare delle FOTORONDE cioè liberi cittadini dotati di macchine fotografiche che agiscano come sentinelle, per la salvaguardia del patrimonio naturale siciliano. Sono troppi, infatti, gli ettari di bosco andati in fumo a causa di incendi dolosi che ogni anno, con straordinaria puntualità, distruggono un patrimonio boschivo che si assottiglia sempre di più.
Si rende necessaria una collaborazione affinchè i colpevoli possano interrompere queste azioni di disastro ambientale e rendere più facile il lavoro degli uomini della Forestale impegnati come sempre in prima linea rischiando la propria vita. “Sembra superfluo ricordare – afferma Tanasi – che i responsabili devono essere puniti con severità e bisogna far di tutto per porre un argine al fenomeno. Per questo – prosegue Tanasi – propongo che Comuni e Regione Siciliana mettano una taglia di 10 .000 euro a piromane, offrendo i soldi a chi riesce a fotografarli in azione e in modo da permetterne l’identificazione, con successiva pena”. Tanasi conclude annunciando che il Codacons si costituirà parte civile nei processi che si celebreranno contro i piromani, volendo in tal modo sensibilizzare l’opinione pubblica e le istituzioni, affinché ognuno faccia la propria parte nella lotta a questa subdola e pericolosa forma di criminalità.”
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