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Cronaca nera, Catania giungla permanente, ennesima aggressione in ospedale: stato di agitazione dell’Anaoo-Assomed
Pubblicato il 02 Gennaio 2017
Pietro Pata, segretario regionale del sindacato Anaoo-Assomed, associazione medici e dirigenti dell SSn, interviene sull’ennesima aggressione subita dai medici (guarda link http://www.lurlo.info/it/medico-3/
“Proseguendo nella logica perversa di forti intimidazioni al personale medico e sanitario dell’Ospedale Vittorio Emanuele – afferma Pata – questa notte si è verificata una gravissima aggressione nei confronti di un dirigente medico in servizio presso il Pronto Soccorso del Vittorio Emanuele, reo solo di svolgere con professionalità e correttezza il proprio servizio.
Un gruppo di uomini incappucciati lo ha aggredito in modo violento, rischiando di mandarlo in Rianimazione. Tutto ciò è di una gravità eccezionale, perché è di tutta evidenza la premeditazione di tale atto, volto ad intimidire e ad asservire a logiche mafiose le strutture sanitarie che sono in prima linea nei servizi ai cittadini”.
“L’ennesimo episodio si inscrive in una scia di aggressioni e violenze, che da molti mesi, se non da qualche anno, rendono irrespirabile il clima al Pronto Soccorso del “Vittorio Emanuele” minando la serenità di tutto il personale medico e sanitaria.
L’Anaoo ora dice “Basta!” e lo dice dopo aver denunziato per mesi la situazione che non può essere affrontata con i pannicelli caldi delle telecamere e degli interventi a chiamata, in caso di emergenza, ma affrontato con un presidio costante di polizia, visto che nemmeno i “vigilantes” incaricati dall’azienda sembrano poter essere un freno”.
“L’Anaoo Assomed nell’esprimere i sensi della più ampia solidarietà al collega medico oggetto della violente aggressione, denunzia con forza la inadeguata protezione che in questo, come in molti Pronto Soccorso della Sicilia, viene garantita al personale medico e sanitario, reo solo di svolgere il proprio lavoro e scontare le carenze del Servizio Sanitario Regionale. Un continuo assalto ai diritti ed alla incolumita’ fisica dei medici e dei sanitari richiede l’assunzione di una iniziativa forte: l’Anaao-Assomed proclama lo stato di agitazione dei propri iscritti della Regione Sicilia”.
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