L’udienza era stata il 20 novembre scorso, per un caso che ha fatto scalpore…di iena giudiziaria
Il Tribunale del Riesame di Catania (Presidente Gabriella Larato, a latere Currò e Valenti) ha respinto il ricorso della Procura della Repubblica contro il provvedimento del Gup Rosalba Recupido che, il 5 ottobre scorso, aveva disposto i “domiciliari” per la guardia giurata Graziano Longo Minnola, 24 anni, che lo scorso 2 ottobre, al Mercato Agroalimentare, di contrada Jungetto, a Catania, al culmine di una lite, aveva sparato -provocandone successivamente la morte- a Giuseppe Giuffrida, un operatore del mercato.
Il Tribunale del Riesame aveva fissato l’udienza per il 20 novembre quando è stata valutata la richiesta del pm titolare dell’inchiesta Angelo Brugaletta di rimettere in regime di detenzione in carcere l’indagato. La difesa dell’indagato, con l’avv. Enzo Merlino, ha insistito sulla legittima difesa.
Sulla decisione del Gip i familiari della vittima avevano inviato una lettera attraverso il loro legale Giuseppe Lipera al Procuratore di Catania Giovanni Salvi e al pm Brugaletta per manifestare la loro incredulità davanti al provvedimento del Gip che aveva concesso i “domiciliari” al 24enne.
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