Cronaca nera, “solidarietà fra stranieri”: il cingalese massacra il connazionale, non sopportava il suo cane randagio


Pubblicato il 03 Marzo 2019

I Carabinieri del Nucleo Radiomobile del Comando Provinciale hanno arrestato nella flagranza il cittadino cingalese WEDA SILVA NIHAL CHANDRASIRI di anni 59 (nella foto), poiché ritenuto responsabile di lesioni personali aggravate.

L’autore del reato, già espulso come clandestino nel 2013 dal territorio italiano, si era creato un rifugio di fortuna in via Sant’Euplio accanto ad un connazionale che ha avuto il solo torto di avere come compagno di viaggio un cane randagio.

Condividendo con l’amico umano sia il giorno che la notte, l’animale infastidiva il “vicino” che in più di una occasione aveva intimato al compatriota di cacciarlo via. Ieri sera, intorno alle 19:00, ancora irritato dalla presenza del cane, dopo l’ennesima lite verbale, ha perso le staffe aggredendo a calci e pugni il suo interlocutore.

Una provvidenziale telefonata al 112, ha consentito l’intervento sul posto di una pattuglia di carabinieri in moto che, appena giunta, ha immediatamente bloccato ed ammanettato l’aggressore, mentre una ambulanza del 118 ha soccorso il ferito.

La vittima, 60 anni, è tuttora ricoverata all’Ospedale Garibaldi Centro per aver riportato le seguenti lesioni: “fratture scomposte zigomo, orbita con ematoma retrobulbare” guaribili in almeno 30 giorni.

L’arrestato, assolte le formalità di rito, è stato associato al carcere di Catania Piazza Lanza.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

2 min

Il centrosinistra valuti una candidatura di Trantino per potere vincere alle prossime elezioni! Accompagnato dai dolci suoni del “popolo catanese” in festa per la sua patrona, il sindaco di Catania sta “producendo” una nuova stupefacente “puntata” del suo “film” sulla città. Cinema d’autore di provincia, precisiamo, in linea con l’ambito di un luogo di migliaia […]

1 min

Auguri al neo direttore editoriale de “L’Identità”, auguri a Dino Giarrusso, grande professionista, rampollo di una delle famiglie più note ed influenti della sinistra catanese. Famiglia che incute rispetto a tanti, anche ai “duri e puri” della “coerenza” e dell’ “antimafia”. Auguri per un incarico prestigioso, per un incarico di vertice, mica di semplice collaborazione. […]

2 min

Lo spettacolo, che si è aggiudicato il Premio “Le Maschere del Teatro Italiano 2023” come migliore novità, ha come protagonisti Francesco Sframeli, Spiro Scimone, Gianluca Cesale e Giulia Weber. foto di Gianni Fiorito Catania, 4 febbraio – La Sala Futura del Teatro Stabile di Catania ospiterà “Fratellina” di Spiro Scimone e la regia di Francesco Sframeli. Lo spettacolo, che si […]