CRONACA: SUL CROLLO DEL PONTE “MORANDI”


Pubblicato il 30 Agosto 2018

L’immane tragedia che ha colpito Genova e l’Italia, una delle tante molteplici multiformi che si verificano nel nostro pianeta (non siamo le uniche esclusive vittime del destino cinico e baro!), imporrebbe più intelligenza e rispetto. Da evitare, soprattutto lo sciacallaggio tout-court e lo sciacallaggio mediatico.

Per individuare responsabilità e colpe c’è la magistratura, che però non ha strumenti per contrastare lo strano diffuso fenomeno popolare: l’individuazione del colpevole da parte della piazza, la quale, una volta stabilito chi è il colpevole, può recarsi tranquillamente alla sagra del pesce fritto e a tutte le altre amenità di cui non si può privare, avendone diritto (quale?).

 

L’odio popolare, in questa circostanza, è stato incanalato contro la società che gestisce le autostrade italiane, censurata severamente perché fa profitti; infatti, come tutti ben sanno, le imprese devono fare perdite tanto più meritorie quanto più consistenti, perché, a quel punto, entrano in scena sindacati, cassa integrazione, politica per recitare la parte: “bravo! come hai perso bene! se ti impegni puoi migliorare: cerca di peggiorare la situazione al prossimo bilancio, anzi, mettiti in casa un esponente della nomenclatura che sa come si fa ed è per noi affidabile”.

Una scelta felice dell’attuale governo italiano è stata aver unito in unico dicastero attività produttive e lavoro, poiché sono le due facce della stessa medaglia: una cosa che risulta ostica e oscura, oltre che a sindacati e politica, al Presidente della Repubblica in occasione del sermoncino di capodanno.

La parcellizzazione dei problemi favorisce la burocrazia, aumenta i costi, ostacola e impedisce soluzioni e realizzazioni pratiche, efficaci, veloci.


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

La variante della concessione demaniale marittima richiesta dalla società La Tortuga Srl nel porticciolo di Ognina, a Catania, è stata rilasciata legittimamente dalla Regione Siciliana anche in seguito a decisione del Tar etneo e non avendo ricevuto formalmente dall’amministrazione comunale, dopo ripetuto sollecito e attraverso i canali procedurali previsti, una richiesta concorrente sul portale del […]

3 min

Comune di Catania Ufficio Stampa 22.11.2024 Ognina, sindaco Trantino chiede alla Regione revoca concessione Tortuga Un urgente e immediato intervento in autotutela all’assessorato regionale territorio e ambiente sulla variante alla concessione demaniale marittima rilasciata lo scorso 17 ottobre alla società “Tortuga” nel porticciolo di Ognina, è stato formalmente richiesto dal sindaco di Catania Enrico Trantino, […]

2 min

comunicato stampa L’associazione Le Aristogatte aveva impugnato l’illegittima ordinanza n. 9 del 16/03/2021 del Comune di San Pietro Clarenza che vietava a chiunque di somministrare qualunque tipo di alimento a uccelli selvatici ed in particolare piccioni (columbia livia domestica), cani e gatti randagi per difendere i diritti degli animali. L’Avv. Floriana Pisani del Foro di […]