Ai cittadini catanesi pedoni l’ardua sentenza sull’esigenza prioritaria.
di Domenico Stimolo
Certo, anche chi proviene dal mare in funzione delle variegate necessità d’uso, turisti e profughi in “mutande” che scappano dalle guerre, nel momento dell’ingresso ha “l’esigenza” di avere in visione una “scenografia d’arte”. Una vista giocosa, non triste, foriera di buona ospitalità nell’accoglimento cittadino. L’operazione è stata denominata “ Street Art Silos”.
Ma, a proposito di imbellettamenti con uso di vernici, in questo inizio luglio corrente anno è questa l’esigenza principale a Catania? Specie in una fase di grande magrezza delle casse comunali che impone oculatezza, discernimento nelle scelte e funzionale raziocinio.
C’è ben altro! Di assolutamente prioritario, che riguarda la quotidiana sicurezza dei cittadini catanesi. Quindi, la sicurezza pedonale. Lo impone, a maggior ragione, tra i tanti casi di danno umano determinatosi, la tragica recentissima morte di due anziani nel tentativo di attraversare una centralissima strada cittadina.
Ebbene, la stragrande maggioranza degli attraversamenti pedonali in città è ormai in uno stato di assoluta invisibilità. Qualsiasi “osservatore”, indigeno o forestiero, si rende conto delle perenne quotidiana sofferenza dei cittadini pedoni, tutti, in particolare se anziani o con bimbi in accompagnamento, che tentano di attraversare le strade con grande patema d’animo, ormai, per lo più, prive di strisce.
Da tempo, da parte dell’amministrazione comunale, dovevano essere “messe le mani” sulle vernici bianche, per il rifacimento. Certo, il colore sporca, ma è salvamento di vita altrui. Poi, dopo, se restava soldo e vernice, si poteva anche pensare ad imbellettare i silos a colori, alla “modica” cifra ( come raccontano le cronache) di 1000 chili di tinture multicolori utilizzati, più molteplici altri costi supplementari, si suppone di non poco conto.
Sono le strisce pedonali – “luccicanti” nel giorno e nella notte -, strumenti fondamentali da sempre per scongiurare tragedie umane, che rappresentano il vero biglietto di visita di una città. Nella posa orizzontale, non sul verticale…dei silos.
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