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Cronache dal Palazzo del Podestà di Provincia, boatos! Il gruppo di Sammartino vorrebbe o no presentare una mozione di sfiducia contro il sindaco Bianco?
Pubblicato il 05 Giugno 2015
mai dire mai, quando si tratta di ex o neodemocristiani…
di iena nel corridoio
Le “danze” sul “rimpasto” della giunta Bianco sono aperte. Un sindaco senza maggioranza, con un consiglio comunale ridotto ad un “teatro dell’assurdo”, dove fra mancanza di numero legale e corse affannose all’ultimo minuto e all’ultimo consigliere (magari d’opposizione) per tentare di tirare avanti, potrebbe ancora restare in piedi? Che dire di una giunta assolutamente non all’altezza dei problemi drammatici di una città coperta, con gigantesche responsabilità morali, da finte opposizioni, compreso un giornalismo che continua, in non poche sue espressioni, nella tradizione di parlare d’altro. Magari insultando chi rompe il silenzio omertoso che circonda il Palazzo.
Pare proprio che il problema politico sia sempre più pressante: e così il gruppo centrista del centro allargato che governa la città avrebbe fatto presente che è tempo…di cambiare. Insomma, qualche poltrona in più, visto anche la consistenza numerica e il peso politico. Di chi si tratta? Ma del gruppo che fa riferimento all’on. Luca Sammartino, il “nuovo che avanza”, un moderato fra i moderati. Una dc riverniciata, appena riverniciata, per un’amministrazione che è la continuità del centrodestra, anzi no, è peggio. E cosa sarebbe accaduto dicono fra i corridoi di Palazzo degli Elefanti?
Il gruppo avrebbe lasciato intendere che si potrebbe arrivare alla mozione di sfiducia. Certo, a cercare conferme della voce non se ne trovano, taluni si trincerano in un “può accadere come no…”… Siamo al “teatro dell’assurdo” o al “teatro delle maschere” di Pirandello?
Nel frattempo, l’ “opposizione” sinistra avrebbe avuto un dubbio: sarà tutto una questione di “decoro urbano”?
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