COMUNICATO STAMPA A due anni dall’inizio della crisi idrica che ha colpito la nostra isola, la riduzione di acqua potabile arriva adesso anche nella nostra città. Sidra ha comunicato infatti la riduzione delle forniture per 8 ore al giorno, trascinando la cittadinanza in una drammatica delle crisi di approvvigionamento idrico, finora im- pensabile per la […]
CRONACHE DEL CAMBIAMENTO CATANESE, ALLARME! NUOVA SERATA “DI FUOCO” PER L’ASSESSORE COMUNALE VILLARI. A CITTA’INSIEME SUL TEMA CASA SI ANNUNCIANO DOMANDE FICCANTI. MA LA SOCIETA’ CIVILE PROMETTE CHE LE PROVOCAZIONI FASCISTE NON PASSERANNO
Pubblicato il 03 Giugno 2015
E a spiegare cosa fare anche gli alti vertici dell’Iacp: veramente un ente che rappresenta il meglio che la città propone!
a cura di iena al servizio di Tino Vittorio, per l’Agenzia Stefani Marco Benanti
“A Catania 5000 famiglie attendono da anni una casa popolare, migliaia sono i nuclei familiari che vivono nella più assoluta povertà, in situazione abitative precarie e insicure.
Preoccupante il problema degli sfratti e degli immobili che il Comune potrebbe destinare a chi è senza dimora.
“Emergenza casa” sarà il tema della discussione di STASERA (ore 18) a CittàInsieme.
Con Calogero Punturo (Direttore generale IACP Catania), Antonio Iannizzotto (Responsabile Ufficio Casa del Comune di Catania), Giusy Milazzo (Segretaria provinciale SUNIA Catania), Padre Mario Sirica (Direttore della “Locanda del Samaritano”), Angelo Villari (Assessore al Welfare del Comune di Catania).
E con quanti hanno a cuore il disagio di tanti nostri concittadini.”
L’evento è da non perdere: la società democratica si stringe attorno ai suoi risultati migliori. Certo, dopo i guasti della destra, comprese le “siciliane” andate a male, la sinistra si sta dando da fare. Per risolvere il problema casa. Alla serata parteciperà il meglio che la città propone per risolvere il disagio abitativo. Attesa per il contributo dell’Iacp, un simbolo della legalità sotto il vulcano.
Ma siccome la destra è sempre dietro l’angolo (via Siena, angolo via Torino), la vigilanza democratica sarà alta. Indiscrezioni fanno sapere che non saranno ammesse provocazioni fasciste.
Agenzia Stefani-ct 3 giugno 2015.
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