Qualche domanda a Beppe Gelsomino, che si è dimesso da assessore alle attività produttive e ha lasciato il gruppo di Luca Sammartino. Gelsomino ci spieghi la tua scelta? La mia decisione di rassegnare le dimissioni da assessore è stata dettata da alcune incomprensioni politiche. Le ricostruzioni giornalistiche finora pubblicate sono veritiere? Quello che è stato […]
Cronache del “Far West” di Catania: se dici qualcosa sulle doppie file, ti arriva un…”doppio knockout”
Pubblicato il 19 Ottobre 2015
di iena anticatanese marco benanti (nella foto Claudio Longo e gli effetti del pugno)
“Non ci scassare la minchia…” e vattene via! Con questo “invito”, stamane davanti all’istituto scolastico “Vaccarini” di Catania, zona centrale cittadina, un enurgumeno si è rivolto a Claudio Longo, dirigente sindacale della Fillea Cgil, che gli voleva solo dire che di tutte quelle macchine davanti all’istituto superiore forse non c’era bisogno, che provocavano doppie file e caos. Insomma, una macchina per portare il “pargoletto” già ben cresciuto…insomma parole normali, magari solo civilmente irritate. E lui, la “bestia” (non ne vogliano gli animali che si mostrano tante volte migliori degli uomini) ha concluso la sua “performance” di minacce…con un pugno in faccia.
Longo è finito all’ospedale: prognosi di 21 giorni per la frattura non scomposta del setto nasale. E l’aggressore? Longo ha cercato di sapere chi fosse: ma un professore e il preside dell’istituto non hanno saputo dare notizie al riguardo.
Claudio Longo procederà per vie legali.
Intanto, a Catania di legale non c’è nulla o quasi: quando questa città uscirà al “film della propaganda” sarà un brutto risveglio. Per tutti. Catania è una città incattivita e abbrutita, “imbalsamata” da una vergognosa “macchina della menzogna” quotidiana.
Per il momento, a Claudio Longo è arrivata la solidarietà di tanti che lo stimano.
Lascia un commento