CRONACHE DEL PASSATO,CATANIA FANTASTORICA: 1933 LA QUESTURA SCOPRE COVO DI SEDIE!


Pubblicato il 11 Settembre 2014

Anni belli, anni di un tempo…remoto?

di iena fantastorica

CATANIA, SETTEMBRE 1933

 

La Legge e L’Hordine regnano su Catania.

Grazie a S. E. il Duce, gli attentati alla Legalità sono repressi immediatamente. Con grande giubilo delle forze sane della Città, dalla popolazione ai giornalisti.

Oggi, su disposizione della Questura di polizia, nel centro storico, è stato scoperto e sottoposto a giusta repressione un covo di sedie.

Il pericolo è stato immediatamente sgominato.

Tavoli e sedie non disposti regolarmente sono stati sanzionati: viva il Duce!

Non solo: sono state controllate decine di persone, assieme a molti veicoli.

 

 

L’Hordine regna sovrano. Saluto al Duce!

 Si autorizza pubblicazione

 

Catania, settembre 1933

(satira, ma non troppo).


Dalla stessa categoria

Lascia un commento

Altre Notizie

1 min

Palermo, 24 febbraio 2025 – “Come si penalizzano le produzioni agricole e industriali siciliane? Mettendo balzelli! E così l’ETS (l’Emission Trading System) un meccanismo di mercato progettato per ridurre le emissioni di gas serra attraverso un sistema di quote, attualmente in vigore per il trasporto marittimo, è diventato un costo”. Lo denuncia Santo Tumino, presidente […]

1 min

ALFA, VITTORIA E + 6 SUL COMISO La squadra rossazzurra supera l’Invicta 93Cento di Caltanissetta nel sesto turno del girone di ritorno con il finale di 106-74 e allunga in vetta alla classifica. foto Romano Lazzara. ALFA BASKET CATANIA 106 INVICTA 93CENTO 74 Alfa: Gatta 13, Drigo 19, Torrisi 3, D’Aquino, Budrys 13, Galasso 2, […]

1 min

 Incomprensibile la scelta del sindaco Trantino di escludere il quartiere di Librino dai fondi del Decreto Caivano. Una decisione che solleva interrogativi sul processo decisionale dell’amministrazione comunale. Il Sindaco ha dichiarato di aver privilegiato San Cristoforo perché, su Librino, “non hanno ottenuto i risultati sperati”. “Ci sembra incredibile, visto che non si comprende a quale […]