“Tutti i nodi vengono al pettine: quando c’è il pettine.”-disse Leonardo Sciascia. Oggi è drammaticamente il 23 febbraio 2025: il Papa non sta tanto bene, il mondo pure, ma dalle parti di ienesicule si festeggia lo stesso. “Che gente! Privi di senso dell’opportunità” -dirà qualcuno. Ma questo qualcuno non sa che sono arrivati anche per […]
Cronache del Regime catanese: alle nozze di Enzo Bianco spunta il Procuratore Giovanni Salvi
Pubblicato il 16 Dicembre 2018
di iena al servizio della Reazione Marco Benanti
“Cinquantadue invitati e trentaquattro uomini di scorta: il Castello di Siculiana blindato da uomini della sicurezza e pieno di “big” della politica, dell’economia e anche della magistratura per il matrimonio di Enzo Bianco…
Testimoni di eccezione l’ex premier Paolo Gentiloni e l’ex ministro e attuale capogruppo del Pd alla Camera, Graziano Delrio. Nella platea degli invitati un alto magistrato di Roma, l’imprenditore Carlo De Benedetti e l’ambasciatore di Spagna.“
http://www.agrigentonotizie.it/cronaca/nozze-vip-enzo-bianco-matrimonio-castello-siculiana-16-dicembre-2018.html
La cronaca di agrigentonotizie è scarna, ma è ampiamente suffiiciente per chi ragiona. Sì, perchè, come diceva Leonardo Sciascia, l’italiano è il ragionare. Venerdì scorso, al Castello di Siculiana (provincia di Agrigento) Enzo Bianco è convolato a nozze con Amanda Jane Succi. Fra gli invitati l’ “alto magistrato di Roma” è Giovanni Salvi fra il 2011 e il 2015 Procuratore della Repubblica di Catania, successivamente Procuratore Generale a Roma.
Lasciamo a chi usa l’italiano, ovvero a chi ragiona e non fa parte perciò delle squallide “curve da stadio” a cui si è ridotto questo ridicolo paese e che urlano da tempo a coprire il loro vuoto.
Ecco, il Potere ha un volto chiaro, netto, diremmo limpido. Per chi lo vuole capire.
Mentre tutto questo accade, il “pericolo fascista”, il sindaco di Catania Salvo Pogliese è qui… (si’, come dite voi, populista, demagogico, si’, si’).
Ecco, anche qui basta una foto per capire cos’è Potere e cos’è oggetto della propaganda della peggiore borghesia di d’Occidente, quella della “morale”, dello “scandalo” degli avanzamenti di carriera dei dipendenti comunali, da tempo stretta attorno alla peggiore “sinistra” mai vista in Italia.
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