Cronache del Regime catanese, Carlo Cittadino (ex revisore dei conti) su conferenza stampa col blindo: appello ai giornalisti e alle persone perbene di Catania

ecco quanto scrive…

Egregi  Giornalisti e a tutte le persone perbene della città di Catania

 Scusate la mia ingerenza,

                Ho letto che la conferenza di domani ha bisogno di un accreditamento, quindi e’ blindata, in altri termini non ci sarà nessuna possibilità di confronto.

–          Considerato che non siamo in un regime, dove vengono calpestati i diritti e l’espressione;

–          Considerato che l’ultimo PODESTA’ della città di Catania è stato il Marchese di Sangiuliano (  fra l’altro anche Sindaco di Catania );

–          Considerato che l’unico elenco dei debiti fuori bilancio, ufficiale e sottoscritto è quello trasmesso dai mie colleghi Natale Strano e Fabio Sciuto (ovviamente in mia assenza), vedi allegato REV. 145 del 23.10.2015. I miei due colleghi certificano con una puntuale ricostruzione l’elenco di tutti i debiti fuori bilancio inseriti e non nel piano di riequilibrio del 3.2.2012 e quelli che sono stati cancellati e/o ritirati; 

–          Considerato, che qualsiasi altro documento che l’Assessore Bilancio consegnerà per dimostrare i veri numeri sui debiti fuori bilancio, dovrà essere confrontato e raffrontato con quanto certificato dai miei due colleghi, quindi nessun altro debito dovrà uscire fuori altrimenti i miei due colleghi hanno dichiarato il FALSO;      

                                                                                                VI  INVITO  

1)      A PUBBLICARE NEI VOSTRI GIORNALI ( ON LINE ),    L’ALLEGATO  VERBALE   DEI  MIEI   DUE COLLEGHI.  (  LA NUOVA LEGGE MADIA HA FINALMENTE  DISCIPLINATO L’ACCESSO ON LINE CIVICO, CATANIA E’ UNO DEI POCHI COMUNI CHE CENSURA LA PUBBLICAZIONE DEI VERBALI DEL  COLLEGIO DEI REVISORI DEI CONTI );     

2)      A NON ANDARE DOMANI ALLA CONFERENZA STAMPA  E INVIARE UN EMAIL DI PROTESTA,SOLO COSI’ POSSONO GLI AMMINISTRATORI DELLA CITTA’ CAPIRE E COMPRENDERE LA GRAVITA’ DELLA SITUAZIONE ECONOMICA DELLA CITTA’. 

Fate andare alla conferenza solo il giornalista di turno del giornale locale, che come ben sapete deve obbligatoriamente scrivere sotto dettatura tutto quello che gli viene imposto. 

Per concludere,  noi  esclusi e allontanati, non dobbiamo demordere e vivere serenamente così come diceva il nostro caro Falcone “ i fatti della vita iniziano e si concludono in vita “,  quindi al di la’ delle conferenze il nostro giudice della Corte dei Conti dr. Di Pietro, prima o poi  onorerà i nostri i nostri sforzi, i nostri pensieri e la nostra onestà.          

Associazione Kataneconomie, 

Dr. Calogero (Carlo) Cittadino 

n.q. di Presidente.