“Avviare un piano di assunzioni” Da Giuseppe Scalia, coordinatore comunale del sindacato, parole chiare. Ecco la lettera: “Egregio signor sindaco, signora assessore e signori dirigenti, con la presente si porta a conoscenza delle Ssll che questa organizzazione sindacale ha appurato un forte malumore tra il personale di tutte le direzioni comunali, con un forte rischio per la […]
Cronache del Regime Catanese, fermi tutti! Nuova passerella del podestà Bianco. Stavolta in versione antimafia. Grazie a “Libera”. Bravi!
Pubblicato il 28 Luglio 2015
Fra poco nuova occasione di flash e propaganda a go gò. Con la decisiva complicità di un pezzo di “opposizione”. Alla catanese!
di iena anti antimafiosa
Non mancate, non mancate! Fra poco, al Cortile Platamone (ore 18), il podestà di Catania Enzo Bianco parteciperà al convegno che chiude le iniziative per il trentennale dell’omicidio mafioso del commissario Beppe Montana.
Il podestà è “buono”: sta coi migranti, sta con i gay, sta con il Papa, sta con gli “ultimi”, ed è ovviamente antimafia. Che volete di piu’?
“La memoria libera il futuro” : questo il titolo dell’incontro. Presenze previste: il podestà di Catania, don Luigi Ciotti, presidente di Libera, il questore di Catania Marcello Cardona, il giornalista Attilio Bolzoni, Dario Montana di Libera Catania, e Vincenza Speranza e Maria Pia Fontana dell’Ussm (ufficio servizio sociale per i minorenni).
Di questo evento e di tutto quanto sta accadendo in questa disgraziata città, dove il silenzio è la regola e dove l’antimafia di Potere è, in un film già visto in Sicilia, parte integrante del sistema dominante, chi dovrà rispondere?
Ricordiamo che l’amministrazione Bianco ha sponsorizzato http://www.ienesiciliane.it/articolo.php?aid=6043, con una somma di denaro, le iniziative in ricordo di Montana: non è una questione di soldi (una cifra ridicola), ma è una scelta politica.
E questo “pezzo” di “Catania pensante “, con i suoi amici silenti, sta con il Potere, quello vero: nulla di nuovo.
Le parole del Presidente Giambattista Scidà sulla finta opposizione della sinistra catanese (sempre pronta ad aggredire, vigliaccamente, chi scopre il “trucco” della finta opposizione) sono ancora oggi quanto mai attuali: e la verità fa male o dovrebbe farlo. A chi vive una quotidiana doppiezza, politica, culturale e morale.
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