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Cronache del Regime catanese, l’opposizione si risveglia! E chiede il commissariamento per il regolamento comunale sui rifiuti
Pubblicato il 21 Luglio 2016
A parrte “Fratelli d’Italia” potrebbe un caso post-letargico?
Al Consiglio comunale di ieri sera, mercoledì 20 luglio, non si raggiunge il numero legale e salta nuovamente l’approvazione del Regolamento comunale per la disciplina dei servizi di gestione dei rifiuti urbani.
Dopo 10 sedute, in cui non si riesce a votare il regolamento, l’opposizione non ci sta più. Manlio Messina di Fratelli d’Italia, Santi Bosco di Forza Italia e Giuseppe Castiglione di Grande Catania, presenti in aula, dichiarano che alla prossima conferenza dei capigruppo decideranno di chiedere alla Presidente del Consiglio di non convocare più il consiglio su questa delibera e di fare insediare un commissario.
Sull’atto pende un’ordinanza della Regione Siciliana firmata dal governatore Rosario Crocetta e la richiesta di una trattazione d’urgenza prescritta all’Aula dal sindaco Enzo Bianco. Il regolamento definisce le modalità del servizio della nettezza urbana di carattere differenziato, distinguendo i compiti del Comune e della ditta affidataria, disciplinando anche i doveri dei cittadini nell’ambito dello smaltimento dalla spazzatura.
Consapevole di non riuscire a raccogliere i 23 voti favorevoli, necessari per far passare la delibera che interessa all’assessore D’Agata, fino ad oggi la maggioranza ha sempre fatto saltare la votazione in aula.
«Puntualmente, ad ogni seduta, la maggioranza esce dall’aula e non vota la delibera. È diventata una farsa che non possiamo più permetterci. Ormai è chiaro che questa maggioranza non si regge più in piedi, si torni al voto subito prima di distruggere definitivamente la città».
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