di iena antiballe
Stamattina i catanesi sul loro giornale, su “La Sicilia”, hanno potuto “essere informati” della presunta decisione del direttore del Teatro Stabile Giuseppe Dipasquale di dimettersi! Con tanto, a seguire, di dichiarazione del podestà, protagonista ormai assoluto di un’ “epoca” i cui tempi sono dettati da una “macchina della propaganda” da Ventennio fascista.
Infatti, NON E’ VERO che Dipasquale si è dimesso.
Non a caso, oggi pomeriggio, dall’ufficio stampa dello “Stabile” è arrivato questo comunicato: leggetelo. Chi è il direttore del Teatro?
Ecco il testo:
“TEATRO STABILE CATANIA Conferenza stampa di presentazione del ciclo di incontri #fatti non foste a viver come bruti …
Teatro Stabile di Catania
La Vs. Spett.le Redazione è invitata ad intervenire
Conferenza stampa
Venerdì 13 novembre 2015, ore 11.00 – Teatro Musco
Presentazione del nuovo ciclo di incontri
#fatti non foste a viver come bruti …
Interverranno: il rettore dell’Università degli Studi di Catania, Giacomo Pignataro,
il vice presidente del Consiglio di Amministrazione del TSC, Jacopo Torrisi,
il direttore del TSC, Giuseppe Dipasquale,
il direttore del Dipartimento di Scienze Umanistiche, Giancarlo Magnano San Lio,
il professore emerito di Letteratura italiana, Nicolò Mineo.
Teatro Stabile di Catania”.
Questa è la città oggi, preda di una menzogna dietro l’altro: grazie sempre e soprattutto a chi dovrebbe impedirlo (si chiama opposizione- dai partiti agli intellettuali ai giornalisti-, in democrazia) e invece, di fatto, concorre alla realizzazione di queste “pagine di Regime”.
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