Cronache del Regime catanese: sequestro antimafia dell’ “Etna Bar”, salta fuori il nome del consigliere pro-Bianco Francesco Petrina. Prefetto se ci sei batti un colpo!


Pubblicato il 21 Gennaio 2017

ecco quanto scrive Matteo Iannitti (Catania Bene Comune), da facebook:

“In queste ore la Questura di Catania ha sequestrato e confiscato beni al Clan mafioso Cappello per 5milioni di euro.

Tra questi il noto Etna Bar, di proprietà della Società World Games SRL “sequestrata, ai fini della futura confisca”.

La Società World Games SRL è stata fino al 2014 al 99% di proprietà del Consigliere Comunale Francesco Petrina del Gruppo che sostiene il Sindaco Enzo Bianco, “Con Bianco per Catania”.

Il Consigliere Petrina era stato già deferito alla Commissione Nazionale Antimafia affinché si verificasse la sua posizione e le eventuali infiltrazioni mafiose.

Credo che sia più che mai necessario che il Consigliere chiarisca immediatamente la sua posizione alla città, valutando se è possibile proseguire il mandato.

Il Sindaco Enzo Bianco, la Giunta e il Consiglio Comunale hanno il dovere di tutelare l’Ente e chiarire la situazione.

Il Prefetto di Catania non può più aspettare o far finta di nulla, non è più accettabile il silenzio. Occorre subito intervenire con Commissione d’accesso al Comune di Catania per valutarne l’eventuale scioglimento per mafia.”


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